none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

Comune di San Giuliano Terme - comunicazione
none_a
Prefettura di Pisa – Ufficio Territoriale del Governo
none_a
Massimiliano Angori
none_a
. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
Forza Italia Provincia di Pisa
none_a
Di Umberto Mosso
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
da Museo del Bosco
none_a
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
IL PROVERBIO
Meglio assolvere un .......

6/9/2012 - 18:54

Il proverbio di oggi:

Meglio assolvere un peccatore
che dannare un giusto.
 
Il modo di dire:
Nulla è un po’ poino!
Modo di dire livornese riportato in questo elenco come premio alla genialità labronica.
Estremo tentativo di strappare qualcosa quando le speranze sono quasi del tutto esaurite.
 
 
Dal libro “Le parole di ieri” di G.Pardini
 
 
TIRATO
Lett: nc.
In dialetto questo termine aveva un doppio significato: molto elegante ma anche tirchio, spilorcio.
I due concetti non coincidevano ma assumevano il loro proprio significato a seconda delle circostanze.
“Come sei tutto tirato!” detto all’amico che si presentava ben vestito aveva indubbiamente il significato di elegante, al contrario della stessa frase pronunciata in occasione di una trattativa economica in cui voleva evidenziare una certa avidità.
 
TIRELLA
Lett: TIRELLA. [Striscia di cuoio dalla stanga al pettorale del cavallo, per trainare].
In dialetto “essere in tirella” voleva invece indicare una cosa desiderata, bramata, sospirata.
Poteva essere rivolto ad una ragazza oramai nell’età dell’adolescenza, quando erano giunti a maturazione tutti i suoi attributi femminili, ma poteva essere anche rivolto ad un campo di frutta matura, o ad un oggetto di moda.
Ogni cosa degna di essere molto desiderata veniva appunto definita ed indicata come “in tirella”.
 
TI VEDO BENE
Lett: nc.
Forma di saluto, oltre che di augurio, ancora in uso.
Pare utilizzata “in primis” da Antenore.
 
TOGO
Lett: TOGO.
Il termine è derivato da un aggettivo fiorentino scherzoso arcaico, probabilmente originato dal germanico tong:  [è buono, utile].
In dialetto togo indicava un tipo ben messo, scaltro, sicuro di sé, anche fortunato con le donne.
Era senz’altro un aggettivo positivo ed indicava una persona da ammirare, che sapeva il fatto suo.
 
TONAONE
Lett: nc.
Non esiste in italiano un vocabolo a cui si può far riferimento.
Tonaone indicava un tipo lento, rozzo, zittone, cocciuto, un aggettivo chiaramente dispregiativo.
 
TONDOMENIO
Lett: nc.
Incerta l’origine di questo termine, forse formato da più parole come Don a significare padrone e Domenico che era il nome classico del padronato, oppure riferito in origine ad un tale Don Domenico che non brillava in sveltezza di mente dato che il significato dialettale della parola
è sciocco, credulone, povero di mente.
 
TONOSORDO
Lett: nc. 
Tonosordo era un  un termine piuttosto dispregiativo che si usava per indicare una persona poco appariscente ma che tramava nell’ombra per i propri interessi. Era un equivalente di avaro, egoista, di chi era attaccato al denaro in maniera morbosa e che tramava in silenzio, sordidamente, per accumulare ricchezze o privilegi.
 
TONFARE
Lett: TONFARE. [Fare un tonfo ma anche battere, percuotere].
L’han tonfato bene bene” : lo hanno sistemato per le feste! Gli hanno fatto un “ber battuto!”
Indicano entrambi la circostanza di essere stati percossi ben bene.
“Tonfa!” ed anche ”zeba!” erano espressioni usata per indicare una insistenza, un voler insistere tornando più volte sullo stesso argomento. Potrebbe essere tradotto con l’italiano : e dalli! : fonema di ben altro e più modesto spessore.

 

FOTO. Altro personaggio migliarinese emigrato da molti anni a Salonicco e a cui facciamo tanti auguri.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri