Riccardo Maini-
SAN GIULIANO TERME : SI CONTINUA A SBAGLIARE.
SAN GIULIANO TERME : SI CONTINUA A SBAGLIARE.
Con precisione svizzera anche quest'anno la Giunta comunale ha deliberato il finanziamento in conto copertura perdite per la Società Terme di San Giuliano Terme S.r.l. stanziando la somma di 21.791 euro, essendo la quota di competenza dell'Amministrazione comunale pari al 4% e le perdite totali previste da budget per l'esercizio 2012 è di 544.791 euro.
Nel 2011 il Comune aveva provveduto al versamento della somma di 40mila euro alla Società Terme sempre in conto futuro perdite e quindi quest'anno la Giunta potrà vantarsi (!!!!!!) di aver effettuato un risparmio di quasi il 50%.
Nonostante che tutte le forze politiche di opposizione abbiano dichiarato da tempo che questo “obolo” che viene elargito annualmente sia un inutile sperpero di fondi pubblici, questa amministrazione e i partiti che la sostengano, PD, IDV e PSI, a dispetto di quello che dicono, di volersi adoperare per mettere in ordine la fallimentare situazione economica del Comune, continuano a dilapidare quel poco che rimane.
Da evidenziare e ricordare che la Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Toscana con la Nota Osservazioni rendiconto 2009 così scriveva in merito agli organismi partecipati :” la ricostituzione del capitale di dotazione all'ente (Terme di San Giuliano S.r.l.) può aver inciso sulla tenuta degli equilibri di bilancio, contribuendo alla determinazione del risultato negativo della gestione corrente di competenza. Lo stesso organismo partecipato ha generato perdite anche nel 2009 riproponendo un rischio per la stabilità degli equilibri e, comunque, un appesantimento dei futuri bilanci”.
Gli avvertimenti della Corte dei Conti sono stati estremamente chiari e lungimiranti, infatti nel 2011 il Comune ha realizzato un buco di bilancio di tre milioni e mezzo di euro, ma nonostante ciò, si continua a commettere gli stessi errori, non preoccupandosi minimamente di quanto saggiamente suggerito dalla Sezione Regionale di Controllo.
Presunzione, prepotenza o pericolosa imprudenza?
Cons. Riccardo Maini (Indipendente