In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
La Festa dei nonni è una ricorrenza civile introdotta in Italia con la Legge 159 del 31 luglio 2005.
Viene festeggiata il 2 ottobre, data in cui la chiesa cattolica celebra gli Angeli custodi.
Lascio a chi ne ha voglia fare un elogio a questa nuova “forza lavoro” che non ha bisogno dell’art. 18, né della mutua, né del sussidio disoccupazione, pagata (non sempre) dall’amore dei figli e (sempre) da quello dei nipoti.
Non lo sapevo o me lo ero dimenticato e me lo ha ricordato un nipotino adesso con una telefonata (3 anni!) : aguri nonno!
Ora vado a letto beato!
Buonanotte nonni e nonne e auguri, che leggiate o no!
u.m.