CONFEDERAZIONE COBAS PISA
sulla Piscina di San Giuliano Terme
contrattuale L'ATI (Associazione Temporanea di Impresa) aggiudicatrice dell'appalto ha il dovere di assorbire il personale , non solo perchè questa clausola sta scritta nel bando di gara ma perchè molti contratti nazionali prevedono espressamente l'obbligo alla riassunzione del personale a tempo indeterminato in caso di cambio di appalto.Questa situazione si protrae da settimane, ma in questo tempo il Comune e la Giunta Panattoni si sono letteralmente disinteressati tanto è vero che sono rimasti increduli di fronte alle rimostranze dei lavoratori per i quali il contratto dovrebbe essere vigente fin dal momento di insediamento del nuovo appalto.
Nella risposta all’interpello n. 22/2012, la Direzione Generale per l’attività Ispettiva delk Ministero ha sottolineato che sussiste per il lavoratore un diritto all’assunzione diretta da parte dell’impresa subentrante in caso di cessazione dell’appalto originario, quindi anche per scadenza del contratto o risoluzione anticipata dello stesso (Cass., sez. lav., n. 12613/2007).
Siamo quindi in presenza dell’obbligo giuridico per l’azienda subentrante o associazione temporanea di impresa che sia, di assunzione diretta del lavoratore in base alle previsioni contenute nel contratto collettivo e la conseguente possibilità per il lavoratore, in caso di inottemperanza, di adire l’Autorità giudiziaria.I Cobas mettono a disposizione il loro ufficio legale per ogni vertenza che si renderà necessaria ma ritengono che le Amministrazioni locali debbano inserire una clausola nei bandi pubblici che preveda la decadenza dall'appalto per aziende e cooperative che non rispettino i contratti nazionali e i diritti dei lavoratori. In assenza di ciò, sempre più numerose saranno le aziende che calpesteranno i diritti dei lavoratori, la loro dignità e professionalità
CONFEDERAZIONE COBAS PISA
PER IL COBAS
FEDERICO GIUSTI E ANTONIO DEMITRI