L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Non credo di essere un sentimentale, né, lo dico sinceramente, un buon conoscitore di Tabucchi, non lo chiamo "Antonio" come in molti che mi stanno vicino e ho letto solamente "Sostiene Pereira".
Sono capitato a Lisbona fortuitamente e per fortuna. "Massimo, cosa potrei leggere di Tabucchi prima di partire per Lisbona?" Gentile, Massimo risponde senza esitare "Requiem".
Lo inizio ma non lo finisco, il tram interrompendomi all'ingresso del Cemitério dos Prazeres dove ora mi fermo ed entro con un garofano stropicciato. La realtà, la narrazione, il sogno si mescolano.
È una bella mattina oggi a Lisbona e forse domani noleggerò una Vespa.
Finirlo dove tutto finisce.
Una giornata -
finendo "Requiem" -
con Antonio Tabucchi.
Lisbona, Cemitério Dos Prazeres, 4 ottobre 2012
Lorenzo Del Zoppo