Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo iconico nel cuore di Lucca in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario di Puccini.
Un tempo si chiamava Boletus rubellus o versicolor perché le tonalità del colore del suo cappello variavano da un rosso allegro (rubellus in latino) ad altre colorazioni fino al marrone scuro, poi a qualcuno venne in mente di mettere tutti i boleti a cappello rosso nel genere Xerocomus e così il nostro piccolo buonissimo variopinto e sconosciuto boletino è diventato: xerocomus rubellus, ma per me resta sempre un buon funghino da pastasciutta, meglio se con gli altri cuginetti bistrattati e scartati dagli altri più fini cercatori.
Buon per me!
Ma il punto non è la storia micologica, ma la sua crescita o meglio il suo luogo di crescita.
Questa è la seconda volta che raccolgo funghi boleti (buoni o meno son sempre boleti) nel giardino di casa mia, nati insieme e fra una varietà incredibile di erbettine di prato come si vede nella foto.
Oltre a portare a casa ogni genere di troiaio che è nel bosco, compresi anche gli acari del selvaggiume che mi usano come veicolo e appena arrivati saltano addosso agli altri della famiglia, forse son pieno anche di spore di ogni razza di fungo che, forse forse, mi voglion regalare qualcosa della loro vita boschiva.
Mi par d’essere una serra!
Mio padre mi diceva che da tanto che stavo in Serchio prima o poi mi sarebbero nate le branchie, ora son pieno di ife!