L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Questa sezione si chiama “Cronache” ed è usata per far parlare la politica più di ogni altra cosa:
si riunisce il consiglio, tizio presenta il programma, caio lo controbatte, domani si vota ecc.ecc.
Tutto perfettamente nelle regole di gestione di un giornale di tutto e di tutti, ma per me le “cronache “ sono un’altra cosa e non voglio però che nulla si cambi.
Una cronaca (se fosse esistita la VdS!), che interessò il 50% di coloro che leggono o scrivono commenti oggi, fu un fatto avvenuto 25 anni fa, giorno più giorno meno.
I fruitori di Bocca di Serchio, alla fine dell’estate (bontà loro!) trovarono affissi alle baracche di paglia usate, costruite, rimosse da decenni sulla lingua di sabbia che il 99% di voi conosce, un avviso di “smammare” da lì!
A nulla valse il fatto che io tolsi le decine di foglietti, racchiusi diligentemente in buste trasparenti antiumidità; poche settimane dopo arrivarono, via San Rossore, grosse ruspe che demolirono facilmente il nostro villaggio vacanze.
Zac, una palata per fare la buca, zac, una giravolta della baracca nella buca e zac, una spianata e la spiaggia ritornò nel richiesto pristino stato!
Ma i migliarinesi avevano da sempre pulita la loro spiaggia e lo dimostra la foto di Danilo e signore che 50 anni fa facevano la raccolta differenziata!
Questo lo sa il 10% di quelli sopra detti!
Ora la spiaggia è libera, la gente è libera, le opinioni sono libere e allora perché questa libertà mi deve stare stretta da non farmi respirare?