Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Ecco in un colpo solo la accontentati tre amici commentatori.
Lui non ci morde, tuttalpiù becca, siamo noi che lo mordiamo.
Lui è proprio un buon e bel tacchino, anzi meglio se è una bella tacchina.
Lui è pieno di luccicanti colori, tanto da chiamarsi “Lucio”.
E ne approfitto per accontentare anche un quarto commentatore, quello dell’articolo “Cristoforo Colombo” nella sezione “Cultura”:
il grande navigatore il 7 luglio 1503, in una relazione ai sovrani spagnoli del suo quarto viaggio in Honduras, diceva che aveva scoperto grandissimi uccelli con le piume di lana e allora…
Lui è una delle poche cose buone che ci ha dato l’America!