Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
appena pochi giorni fa ho avuto modo di assistere alla presentazione di questo libro presso i locali della biblioteca comunale di Vecchiano. Ritengo si sia trattata di un'iniziativa degna di nota e mi permetto di inviarLe il mio pensiero in merito. Credo che la promozione degli autori autoctoni - nonché delle piccole case editrici che ne editano i racconti - e l'attenzione verso siffatte trovate possa in qualche modo stimolare l'interesse sul territorio. In allegato la mia personale percezione della presentazione e l'immagine di copertina del volume in oggetto.
Cordiali saluti
Emanuela Lo Guzzo
Un lampo di fantasy in una sera di pioggia. Dopo La Profezia - il primo capitolo della trilogia The sun and the moon edita da Felici Editore e inserita nella collana Caleidoscopio - Genny Biagioni torna in libreria con il secondo volume.
In un misto di orgoglio ed energia l’autrice pisana ha presentato ai suoi lettori I dodici guardiani nei locali della biblioteca comunale di Vecchiano. Il suo è un entusiasmo contagioso, un invito e uno stimolo alla curiosità per un genere letterario che cattura lettori di ogni età.
Genny Biagioni ha coltivato nel tempo la propria passione per la scrittura ed è riuscita, con determinazione e caparbietà, a trasformarla in un racconto dallo stile personale e coinvolgente, che avvince e suscita emozioni.
È un fiume in piena mentre ne parla, eppure salta da una motivazione all’altra con la delicatezza di chi ha profondamente a cuore la propria creatura, con la premura di voler chiarire dettagli e aspetti importanti dei vari personaggi. Il suo è un urban fantasy in cui si fondono magia e attualità. Figure reali su sfondi immaginari.La passione che permea l’intero incontro è a priori una vittoria letteraria.
È - per sua stessa ammissione - l’affermazione e la realizzazione di un sogno, il trionfo dell’intraprendenza delle sue idee e della forza con cui riesce a esprimerle.