La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10
NOTA STAMPA
Alcuni dati, ma concreti: il Sindaco Lunardi replica a TeF
– Nel suo ultimo intervento TeF mette insieme una serie di argomenti, evidentemente animata dall’ormai abituale spirito non collaborativo. E fin qui c’è poco da dire: ci affidiamo all’intelligenza e alla serenità di giudizio dei cittadini. E’ necessario, però, chiarire due questioni sulle quali TeF rappresenta delle situazioni del tutto difformi dalla concreta realtà:
- Si mette in dubbio il rispetto delle norme del parco giochi dell’ex campo sportivo di Vecchiano. Ebbene, il parco giochi è perfettamente rispondente alle vigenti normative ed è diviso dal parcheggio da un cordolo rialzato, così come avviene per tanti casi analoghi, presenti anche nei comuni vicini. L’area in questione rappresenta una importante realtà per Vecchiano capoluogo: 67 posti macchina, sempre in gran parte occupati, e che sono funzionali, non solo a togliere auto dal centro abitato, ma anche a rendere maggiormente appetibile il mercato del venerdì e le attività commerciali ubicate sulla piazza Garibaldi. L’area spettacoli e i giochi sono diventati il centro del paese, vissuti da tante persone, ma soprattutto da molti bambini, spesso accompagnati dai genitori e dai nonni.
- TeF torna poi sull’acquisto dell’arenile per affermare che il Comune è divenuto proprietario solo delle dune, che, per la verità, già di per se stesse non sono poca cosa, rappresentando un patrimonio ambientale, paesaggistico e naturalistico di livello internazionale (sono inserite in area di riserva della biosfera dell’Unesco). L’arenile di Vecchiano è stato acquistato dallo Stato con atto sottoscritto in data 1° ottobre 1997; è un territorio di metri quadrati 416.891. E, citando dall’atto, “La suddetta area è delimitata a nord dalla Provincia di Lucca, ad Est dalla proprietà Salviati, a sud dal demanio marittimo e la rimanente proprietà del demanio in uso al Ministro della Difesa e ad ovest dal demanio marittimo”. Quindi rientrano nel patrimonio del Comune non solo le dune, ma la Via del Balipedio e tutte le strutture di ristorazione, per cui, senza l’acquisto dell’arenile, anche le 2 strutture di Montioni, l’edicola e le 2 Oasi non sarebbero appartenute al Comune, con perdita di entrate economiche, di investimenti e di occupazione. Non c’è dubbio che senza la proprietà dell’arenile non sarebbe possibile mettere a disposizione dei residenti il parcheggio per tutta l’estate al costo di 12 euro. Ormai da 15 anni Marina di Vecchiano è di tutti i vecchianesi e ciò grazie anche ai Parlamentari di diverse appartenenze politiche che si sono impegnati, fin dagli anni ’50, per portare a Vecchiano un risultato così rilevante per il futuro del nostro Comune.
IL SINDACO
Giancarlo Lunardi