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Un esperienza di crescita di gruppo famiglia grazie a due meravigliosi cucciolotti.

RAFEE, figlia di una galga spagnola abbandonata incinta, salvata da un associazione .Tutti i cuccioli sono stati adottati.

UGO meticcio di una cucciolata abbandonata. Saputo successivamente che insieme ai fratellini è stato protagonista di un servizio TV sui cani abbandonati..

Stellantis agli operai a casa: andate a lavorare in .....
La riforma, assurda, della giustizia, del ministro .....
. . . il termine guerrafondai è stato usato per i .....
. . . per diventare sudditi di Mattarella.
Quando .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Andrea Paganelli
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Di Umbrto Mosso
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Sergio Matttarella ha detto la verità mentre Maria Zakharova ha mentito.
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di all’ANSA
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di Marcella B Serpi
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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da Jessy Taylor
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Cara mamma amica zia donna
sorella compagna nonna
che non porti d'abitudine
il tacco a spillo
ma guardi a fronte alta
il mondo con dignità. . . .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
BIOGRAFIE
Malala Yousafzai

23/11/2012 - 9:32

 

Malala Yousafzai (ملاله یوسفزۍ; Mingora, 12 luglio 1997) è una studentessa ed attivista pakistana.

È nota per il suo attivismo nella lotta per i diritti civili e per il diritto allo studio delle donne della città di Mingora nella valle dello Swat dove i talebani con un editto ne hanno bandito il diritto

All'età di 13 anni è diventata celebre per il blog, scritto per la BBC dove documentava il regime, contrario ai diritti delle donne, dei Talebani Pakistani e la loro occupazione militare del distretto dello Swat. Inoltre, è stata nominata per l'International Children's Peace Prize, premio assegnato da KidsRights Foundation per la lotta ai diritti dei giovani ragazzi.

Il 9 ottobre 2012 è stata gravemente ferita alla testa ed al collo da uomini armati saliti a bordo del suo pullman scolastico mentre tornava da scuola. Ricoverata nell'ospedale militare di Peshawar, si è salvata dopo la rimozione chirurgica dei proiettili. Ihsanullah Ihsan, portavoce dei talebani pakistani, ha rivendicato la responsabilità dell'attentato, dicendo che la ragazza “è il simbolo degli infedeli e dell'oscenità”, aggiungendo che se fosse sopravvissuta, sarebbe stata nuovamente attaccata. La ragazza è stata in seguito trasferita in un ospedale di Londra che si è offerto di curarla.

Ci sono iniziative per candidarla al premio Nobel per la pace fra cui questa di Change.org

http://www.change.org/it

Ciao amico

Sono l’attrice Sonia Bergamasco. Volevo darti una bella notizia. Ieri ho portato all’On. Di Pietro la tua e le oltre 150.000 firme raccolte per la candidatura di Malala al Premio Nobel per la Pace.                                      E Antonio Di Pietro ha accettato di aderire alla campagna!  

Di Pietro è il primo tra i leader politici presenti nel Parlamento italiano a sostenere la candidatura di Malala. Lo ha fatto grazie alle nostre firme. Se convinceremo altre persone a firmare, anche gli altri sei esponenti politici dovranno ascoltarci.

 

 

 

Condividi ora la petizione su Facebook.                                                            Ecco cosa ci ha detto Di Pietro:"Sono onorato e orgoglioso di poter mettere la firma per richiedere fortemente che il premio Nobel per la Pace possa andare a Malala. Non solo per ciò che ha subito, ma soprattutto per quello che rappresenta e per quel che sono le sue battaglie di democrazia, di libertà fondamentali, di diritto a vivere la vita."

 

Solo i membri del Parlamento possono proporre le candidature al Nobel. Ora che abbiamo raggiunto il nostro primo traguardo dobbiamo convincere anche gli altri esponenti politici ad aderire. Più saremo e più sarà facile. Condividi quindi la petizione su Facebook, per coinvolgere tutti i tuoi amici in questa campagna.
 

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