Nei suoi numerosi articoli sulla storia del territorio, Franco Gabbani ha finora preso come riferimento, personaggi o avvenimenti storici, inquadrandoli nella cornice degli usi e delle norme dell'epoca.
Questa volta prende spunto da situazioni e argomenti curiosi, spigolature come le chiama.
Al di là dei fatti precisi, quello che colpisce particolarmente, è il linguaggio usato nei documenti, non solo formale e involuto, come da sempre ci ha abituato la burocrazia, ma spesso anche di difficile comprensione, esplicitando l'evoluzione continua della lingua e dei termini.
Il 29 Dicembre 2012 Sinistra Ecologia Libertà ha scelto anche in Toscana i candidati alla Camera e al Senato che andranno a comporre le liste bloccate imposte dall'attuale legge elettorale attraverso le Primarie per i parlamentari. Una bella giornata di partecipazione che ha portato, nonostante le festività e l'assenza di tanti cittadini in ferie, oltre 11.000 toscani al voto di cui 1100 nella provincia di Pisa.
I candidati della federazione provinciale di SEL Pisa ottengono ottimi risultati su base regionale. In particolare alla camera con Elisa Bertelli (624 voti) sesta delle donne e con Dario Danti terzo tra gli uomini, con 903 voti e più votato in provincia di Pisa con 650 voti su 990 schede valide.
Al senato ottimo risultato raggiunto da Renzo Ulivieri che ottiene circa 590 voti in provincia di Pisa e 2112 voti in tutta la Regione risultando il più eletto tra gli uomini e secondo alla sola Alessia Petraglia.
E poi, ancora, il contributo sempre generoso dei compagni Carlo Scaramuzzino, Sandro Modafferi e Michele Fortezza e della compagna Corrada Giammarinaro.
Candidature sicuramente forti, espressione dei territori, portatrici di contenuti politici e parole d'ordine di sinistra: lotta al precariato, lavoro buono, giovani generazioni, servizi pubblici e di qualità, lotta alla criminalità organizzata, formazione pubblica e di massa, cultura, tutela ambientale, sostenibilità, pace e disarmo.
Spicca in ogni parte d'Italia il risultato dei giovani e delle donne di questo Paese. Sia nelle primarie del PD che in quelle di SEL assistiamo al cambiamento della politica e alla valorizzazione delle competenze. Intere comunità politiche che discutono, si confrontano, si scontrano e crescono. Torna in tante parti d'Italia la Buona Politica, fatta di lavoro collettivo e di condivisione. Una politica non per le persone, ma per i contenuti, sostenuta da una larga fetta di società. Un politica non per pochi, ma per molti se non per tutti. Una politica “per” e non una politica “contro”. Vent'anni di berlusconismo avevano fatto dimenticare a qualcuno la bellezza della partecipazione e del mettersi al servizio di un progetto. Qualcuno aveva dimenticato che la Politica è una cosa altissima in cui non c'è spazio per urla, schiamazzi, offese, violenza verbale, populismo e qualunquismo.
Il centrosinistra ha provato a dare una scossa da questo torpore nella consapevolezza che si può fare sempre meglio.
Il primo passo è stato fatto. Abbiamo messo un pezzo della storia quotidiana di questo Paese nelle mani dei nostri elettori chiedendo loro il permesso elettorale di portarlo in parlamento.
Questa richiesta di permesso verrà rinnovata alle prossime politiche, perchè siamo precari soprattutto nelle presunte certezze della politica.
Sinistra Ecologia Libertà – Federazione Provinciale di Pisa