Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
Vittoria faticosa e piovosa
Oggi all’arena Garibaldi c’era meno gente del solito: e vorrei vedere, era freddo e pioveva, quindi c’erano solo i soliti che non demordono. Pioveva un po’ come al leggendario concerto di Bruce Springsteen di Firenze a giugno (con una differenza però, che il concerto del boss è molto più divertente dell’Andria). Dopo tre sconfitte bisognava solo vincere e così è stato, ma che fatica! La formazione pisana era abbastanza inedita: confermato il difensore Carini (che anche oggi non se l’è cavata male), e dentro l’altro acquisto Pedrelli (non male anche lui), ma soprattutto si partiva dall’inizio col folle guastatore Gatto, invocato da tutti (e anche da me).
Nel primo tempo non abbiamo combinato un cavolo; è vero che l’Andria aveva schierato un discreto bunker difensivo, però non è che loro fossero apparsi poi così impenetrabili; eppure niente di niente, solo un tiro dopo pochi minuti. Insomma la partita non era certo di quelle entusiasmanti.
Nel secondo tempo, almeno, l’abbiamo messa un po’ più sul piano della generosità e abbiamo attaccato con una certa continuità, costruendo diverse occasioni. Poi ecco la geniale invenzione di Gatto, che porta via la palla al suo difensore e si fa atterrare in area: rigore ed espulsione. L’impeccabile Favasuli la mette dentro e l’incubo finisce. Poi abbiamo avuto anche altre palle goal, ma il colpo del due a zero non c’è stato. Peccato perché le nostre punte non segnano da un sacco di tempo.
In conclusione ci risollevammo, ma non esageriamo con l’entusiasmo, perché l’Andria (in 10 o in 11) ha effettuato la bellezza di zero tiri in porta contro il buon Sepe (che continua a migliorare, tra l’altro). Va anche detto che la nostra difesa –contrariamente al solito- non ha mai fatto sciocchezze, ma –ripeto- non giocavamo contro il Manchester. Insomma tiremm innanz, come diceva qualcuno. E ora pronti alla disfida di Barletta.