San Giuliano Terme: Ancora sperperi.
 
Frequentemente i cittadini si lamentano, purtroppo con ragione, degli sperperi di denaro che le amministrazioni pubbliche fanno. Eccone un esempio.
Lunedì 28 gennaio, si riunisce a San Giuliano Terme, la Quinta Commissione Consiliare, composta da sedici commissari, un dipendente comunale con le funzioni di segretario verbalizzante, l'assessore e il dirigente del settore interessato , per trattare un solo argomento: “Acquisizione a titolo gratuito al patrimonio indisponibile del Comune dell'area resasi necessaria per la realizzazione di collettore di fognatura bianca in adiacenza a Via San Rocco ad Asciano”.
L'oggetto della delibera sembrerebbe di notevole complessità, importanza ed urgenza ed invece riguarda semplicemente la votazione, assolutamente scontata, per l'acquisizione alla proprietà del comune di un pezzettino di terreno di mq. 125, per regolarizzare una leggera deviazione resasi necessaria durante le opere di realizzazione di un collettore di fognatura bianca.
Interessante notare che le opere di urbanizzazione primarie sono state completate e collaudate in data 3 agosto 2011.
A distanza di quasi un anno e mezzo, qualcuno, in Comune, si è accorto che mancava un pezzo alla pratica, un francobollo di mq. 125 e con urgenza è stata convocata la commissione competente.
A questo punto è interessante vedere se i cittadini hanno ragione quando denunciano sperperi da parte dell'amministrazione comunale termale.
Sedici commissari percepiscono, ognuno, un gettone di presenza € 22,77, totale € 364,32, a cui va aggiunto il rimborso benzina, vi è poi il pagamento dello straordinario del dipendente comunale , circa dieci euro l'ora, assessore e dirigente di settore hanno indennità omni comprensive non facilmente quantificabili; un costo complessivo valutabile in circa quattrocento euro.
Vi era una reale urgenza ?. Assolutamente no. Potevano essere risparmiati questi soldi?. Assolutamente si.
Se la pratica è rimasta nei cassetti comunali dall'agosto del 2011, certamente poteva attendere ancora un po ed essere abbinata ad altre pratiche messe in discussione nella successiva convocazione della Quinta Commissione.
A parole la maggioranza si dice pronta a ridurre le commissioni, il numero dei commissari; risparmiare, risparmiare è lo slogan che va di moda in questo periodo, ma in pratica, si continua a predicare bene e a razzolare male.
I consiglieri del Gruppo Misto (Cini e Maini), in commissione Statuto e Regolamento, hanno proposto l'abolizione del gettone di presenza per tutti i Commissari nelle varie Commissioni, visto che sono solo consultive e non deliberative, lasciando libertà di partecipare a chiunque dei consiglieri intendesse presenziare, senza necessità di raggiungere alcun numero legale per svolgere il dibattito.
Probabilità di accoglimento?. Zero.
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)