Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Sabato i Bad Boars hanno debuttato sul “rinnovato” campo di casa, e con un’emozione ed una grinta senza pari hanno giocato un’ottima partita che li ha visti dominare sin da subito un Cittadella che probabilmente ha pagato il fatto di essere giunto a Molina “ troppo convinta di vincere”.
Forse è stato il “ Cinghialone” disegnato sul nuovo parquet a dare ai ragazzi la carica giusta? Questo non lo si sa , ma certamente il dato che emerge è che questa vittoria i padroni di casa l’hanno cercata e fortemente voluta, non sbagliando quasi nulla e seguendo alla lettera tutte le indicazioni del loro Coach. Nella trasferta di andata i granata del Cittadella si erano imposti per 8-4, ma solo perché i Bad Boars non erano riusciti psicologicamente a tenere la partita. Coach Bellini lo aveva detto subito: la squadra veneta era assolutamente alla portata dei suoi ragazzi e, questa volta, lo ha ben dimostrato, imponendo tatticamente la partita alla luce degli errori fatti in precedenza. Il Cittadella passa subito all’attacco ed in soli 2 minuti si porta in vantaggio con Covolo. Questa volta però i molinesi non si demoralizzano e trascinati dal loro capitano Matteo Bellini che in 8 minuti sigla una doppietta, iniziano la loro rimonta. La gioia di giocare sul loro parquet completamente rinnovato, gli dà la carica. I Bad Boars consapevoli di non essere allenati ( causa i lavori all’Impianto Sportivo ), cercano di compensare con un gioco di squadra semplice ma impeccabile, infatti con le reti di Barsanti, Lettera e Podda, riescono a chiudere il 1° tempo sul risultato di 5-1, un risultato che la dice lunga! Al rientro in campo, Coach Bellini chiede ai suoi, ancora una serrata concentrazione, sapendo che fisicamente nel 2° tempo un po’ sarebbero crollati, e che i granata avrebbero provato in tutti i modi ad imporsi per recuperare il risultato. Tutto come da programma, il Cittadella si fa sempre più pressante ed inizia da subito la sua rimonta . Al 1° minuto è l’americano Spain a segnare iniziando a diminuire lo svantaggio. Inizia così un botta e risposta tra le due compagini, che regalano al pubblico presente una partita densa di emozioni. Barsanti va a rete, ma poco dopo Covolo segna il 6-3, Bellini ribatte andando ancora a segno (7-3), ma i veneti incalzano (7-4). I ragazzi di Molina, se pur stremati, ci mettono tutto: “ testa, gambe e tanto cuore”,segnano Podda e Lettera aumentando il divario. Inutili le prodezze di Covolo che riesce ancora a segnare, ormai i Bad Boars possono gioire insieme a tutto il loro pubblico per la vittoria. Risultato finale 9-6
Questa la Squadra scesa in pista:
Portieri : Della Croce-Belloni
Giocatori di Movimento : Bellini M. (Capitano )-Barsanti-Lettera-Cecchini-Dell’Antico-Podda-Franchi-Lilli-Pardini-Barzaghi-Lazzereschi
Questa la classifica provvisoria
Milano Quanta 27
Sportleale Monleale 27
Diavoli Vicenza 23
Ghost Padova 22
Cittadella HP 12
Nuova Polisportiva Molinese 10
Mammuth Hockey 9
Asiago Vipers 7
Flyng Donkey Empoli 3