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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
San Giuliano
La cura dei platani.

27/2/2013 - 17:36

 


Come annunciato in un articolo delle Cronache di questo giornale, stamani sono iniziati i lavori di abbattimento dei platani lungo il fosso che attraversa il centro di San Giuliano e precisamente dal Ponte sul Fosso del mulino fino al semaforo della statale del Brennero.
Nella cartina (ultima foto tratta dal sito Comune san Giuliano) si possono verificare i percorsi alternativi e l’area interessata.
Memore del famigerato taglio dei platani della Via dei pini(?) a Migliarino, sono andato nel comune confinante a verificare la reazione dei bagnaioli.
 

 

“Sono malati”
“Bene, sennò una volta o l’altra ti cascavano in capo”.
Pochi commenti e anche pochi curiosi.


Il taglio a Migliarino fu fatto con una altissima piattaforma tagliando a pezzetti il platano dalla sommità e scendendo giù giù fino alla base.
A San Giuliano una altissima gru ha legato il platano e lo ha retto in trazione mentre un tagliatore lo segava alla base, poi, piano piano, lo ha adagiato sulla strada.
A quel punto un gruppo di operai si è gettato letteralmente sull’albero riducendolo in poco tempo a un mucchio di tronchetti.
Un gran bel lavoro, erano alberi colpiti dal cancro; nessuno ha pianto, nessuno ha recriminato… nessuno  veramente no, perché ad un platano dell’ultima fila, che non aveva il cancro, gli è venuta la caona pensando alla prossima fine!

Fonte: testo e foto u.m.
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4/3/2013 - 20:57

AUTORE:
Contadino

Quando un platano è "secco" da 5 anni, non è perchè è magro; è morto! ed ha ragione Evita, i monconi vanno rasati al suolo.
Poi hai ragione anche tu doppiamente che se un'albero di alto fusto deve essere ri/piantato non li per favore! li serviva a far ombra ai micci e cavalli; credo che questa era l'intenzione di chi 100 anni fa metteva quelle piante a 12 centimetri del ciglio di strada dove ora passano ambulanze a tutta velocità e non calessi diretti dove ora vanno le automobili con condizionatore incorporato.
Facciamo delle oasi di verde nei campi incolti adiacenti, la spesa è poca, crescono da se anche se nessuno li pota e..vedremo meno mazzetti di fiori in ricordo di un nostro caro rimasto schiacciato nei platani o pini perchè sul lato opposto magari un'infartuato gli veniva contro e...

4/3/2013 - 17:57

AUTORE:
Phil

Chissà perchè hanno tolto i platani ora. Io avrei preferito aspettare un pochino e vedere quale platano "buttava" e quale no. Ma poi qualcuno avrebbe, anche giustamente, espresso perplessità nel vedere discontinuità nel viale. Ammesso e concesso che erano tutti "malati", perchè non piantare in sostituzione alberi latifoglie altrove? Per esempio: cosa ci sta a fare quel prato, solo soletto, abbandonato adiacente a via Masaccio? Lasciarlo alla mercé di chi a volte fa abbruciamenti?

3/3/2013 - 11:21

AUTORE:
Evita

Purtroppo la sorte dei platani è segnata. La cosa invece che non è sempre segnalata è la presenza dei monconi dei fusti che mi sembrano assai pericolosi, specialmente lungo la via del Brennero. Non era meglio rasarli a livello terra?