L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali, di età.
Non è un refuso, è come Teresa Mattei, la più giovane della Costituente, una delle dodici donne che ne fecero parte, avrebbe voluto quell'articolo tre, con l'aggiunta "di età".
In un tempo di crisi che ha acceso il conflitto tra generi e tra generazioni, Teresa aveva visto ben oltre la nostra già lungimirante Carta costituzionale, testimoniando instancabilmente con grandi e piccini il valore della cittadinanza delle donne e delle persone giovani, ovunque potesse.
Teresa Mattei se ne va simbolicamente in un giorno di marzo, il mese della mimosa che lei ha inventato per la giornata internazionale delle donne. Se ne va in un tempo in cui sembra essere diventato impossibile rendere disponibile in modo autentico quel combustibile che, per Piero Calamandrei, serve a far muovere la nostra Costituzione, fatto dell'impegno e della responsabilità di ogni singolo cittadino e cittadina.
Ci lascia Teresa la sua eredità spirituale, civica e morale di fare muovere quell'articolo tre, cosi' come lei lo aveva pensato. Un'eredità che accogliamo con riconoscenza e affetto e che con rinnovato impegno faremo fruttare.
Marilu' Chiofalo