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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
Marina di Vecchiano
onde lunghe in mare
onde corte in terra

16/3/2013 - 18:11


Stamani a Marina di Vecchiano, oltre a chi sparava inopportunamente nelle onde, c’era qualcuno che si interessava silenziosamente di un altro tipo di onde.
Fra i molti visitatori che si volevano godere una splendida giornata di sole, spiccavano due uomini che trasportavano tubi di ferro, cassette e generatori  lungo la via di accesso ai mezzi di pulizia che si trova appena prima dell’Oasi 1.
Sul camioncino che aveva contenuto tutto il materiale vi era affisso un documento che spiegava il perché  di quello strano armeggio.
I due giovani erano due radioamatori facenti parte del gruppo distaccamento vigili del fuoco di Vecchiano e della protezione civile e che effettuavano test di trasmissione con radio ad onde corte.
I permessi erano stati dati dal Comune e dal Parco e stranamente con la dislocazione nella torretta della guardia costiera che i militari (anche oggi e sempre più avanti!) avevano loro proibito di usare, da cui il ripiego in altro luogo.
Ma non era solamente una prova di uso di un così importante mezzo come le trasmissioni in onde corte, ma anche perché oggi, 16 marzo, un famoso gruppo russo di radioamatori (Russian DX Contest) aveva dedicato questo giorno ad una gara internazionale fra gli appassionati che ogni anno, e già da diverso tempo con un crescente numero di partecipanti, si svolge nel terzo fine settimana di marzo per avere una propagazione equinoziale buona.

 

Non chiedetemi cosa sia!

 

L’evento test/gara, Contest internazionale RX DC (word work word), dura dalle ore 13.00 di oggi alla stessa ora di domani e il traguardo è quello di contattare il “collega” più lontano e con segnale più alto.
Ai nostri due tecnici auguriamo un buon ascolto e così anche agli altri più di cento dislocati in tutta Italia.


Cinque minuti con loro mi hanno rimbambito di frasi (tutte in inglese) che si accavallavano a velocità, figuriamoci ascoltarle fino a domani!
La durata così lunga deriva dai diversi fusi orari degli altri radioamatori dislocati in ogni arte del mondo e, a proposito degli altri del mondo, mi sono sentito di consigliare i nostri due paesani di chiedere un controllo notturno da parte delle forze dell’ordine perché, e qui lo dico anche se non è la sede adatta, ieri è stato picchiato a sangue e derubato un signore che stava mangiando un panino nella sua auto sulla strada e mentre ero lì a parlare con loro (ore 14.30) ad una macchina vicino alla mia veniva rotto un vetro e razziato il contenuto.
Il malcapitato turista si è rivolto ai soldati del poligono che non hanno potuto fare altro che indirizzarlo alla stazione dei carabinieri.

 

Sono cattivo forse, ma lì era necessario lo sparare… e non all’aria!

Fonte: testo e foto u.m.
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