L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Caro Marzio,
oggi è la festa della Bandiera italiana, a me piace dedicarla a questo simbolo, e voglio dedicarti anche questa foto che non può essere più di così… del giorno.
Noi portiamo dentro e sopra di noi i simboli del Tricolore: il saggio bianco dei capelli, il vivo bellicoso ma similmente pudico rosso delle guance e il celato verde della speranza, quella della risoluzione del governo della Nazione e quella maggiore della fine delle tue traversie.
Siamo simili in tante cose (non per niente abbiamo sposato due sorelle!), gli stessi interessi per la Natura, le stesse passioni per le scorribande nei mercatini, stesse idee politiche non tanto perché è bene il confronto, e la stessa sviscerata voglia di osservare il mondo animale.
È marzo.
Ti ricordi dei “marzi” passati insieme, quando la caccia si protraeva fino alla fine del mese e in questi giorni, vicini alla festa del babbo o di San Giuseppe, andavamo in padule a caccia di marzaioli che si immolavano per i torredellaghesi padulai e per noi di risucchio?
Stamani ti ho fatto alzare presto per rivangare quei momenti senza rumore di spari però.
Con i tuoi occhi e le mie gambe, con il tuo cuore e le mie braccia, ti ho portato a Bocca di Serchio all’alba a vedere il passo delle marzaiole o marzaioli, diamogli i due nomi che sono bellissimi entrambi.
Passavano a gruppetti, qualcuno a pelo d’acqua altri invece alti e non abbiamo potuto fotografarli per la difficoltà di messa a fuoco dello zoom, ma si sono fissati lo stesso nella retina dei nostri occhi.
Un vento gelido di terra ci soffiava nel collo e abbiamo deciso di tornare a casa.
Io sono ritornato… tu invece sei rimasto lì come uno spirito e ti ho lasciato, ben coperto, a continuare a contare i marzaioli o le marzaiole.
Chiamami quando sei pronto a tornare.