E' davvero con grandissimo piacere che pubblico il profilo di questa settimana, uscito come sempre dalla penna di Stefano Benedetti, ma con un valore in più.Quello delle storie compiute, che nascono in quel passato che abbiamo preso come riferimento, ma che arriva fino ai giorni nostri, dando completezza alle vite e alle vicende dei personaggi che vengono ricordati. Ancora di più quando si racconta la storia di un emigrante, quale che ne sia il motivo all'origine. Mi unisco perciò a quanto scrive Stefano, dedicando questo articolo all'amico Leo Gargi
Vi porto con me.
Sabato 2 marzo si è svolto, presso il Teatrino dei Granduchi delle Terme di San Giuliano, l’evento “Il silenzio delle donne” organizzato dal gruppo “Roberta Ragusa dove sei?” e alla stessa dedicato.
“Il Comune – interviene l’assessora alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali Fortunata Dini - ha sostenuto la manifestazione che ha avuto lo scopo di far capire alle donne, fra musica, poesia e video, che non devono stare in silenzio di fronte alla violenza, di qualunque natura, ma che la violenza deve essere denunciata perché c’è chi ascolta e aiuta, come ha illustrato molto chiaramente Giovanna Zitiello rappresentante della Casa della Donna di Pisa.”
Alla serata hanno partecipato anche rappresentanti dell’ Ente Nazionale Sordomuti che hanno tradotto e interpretato brani musicali e poesie nella lingua dei segni dando così la possibilità anche alle partecipanti sordomute di sentirsi parte integrante e attiva dell’iniziativa.
“Un sentito ringraziamento – continua l’assessora Dini – a nome mio e di tutta l’Amministrazione, va alle organizzatrici e in particolare ad una delle interpreti, Giusy Marchesini, scultrice e pittrice che ha donato al Comune una scultura eseguita con l’antica tecnica “Raku” raffigurante una ballerina in ricordo della manifestazione”.