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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

Sei fuori tema. Ma sappiamo per chi parli. . .
. . . non so se sono in tema; ma però partito vuol .....
Quelle sono opinioni contrastanti, il sale della democrazia, .....
. . . non siamo sui canali Mediaset del dopodesinare .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Filettole- 21 Maggio ore 17,30
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Elezioni europee 2024
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Domenica 19 maggio alle 11 nei locali della Casa del Popolo di Campo
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Primavera
ora ci siamo davvero!

21/3/2013 - 10:01



Ben arrivata Rondinella, anzi bene arrivate!
Quest’anno l’avete vista brutta la traversata, ma ora siete a casa.


Stamani, come al solito, sono andato prestissimo al mare per vedere il passo primaverile e questo, sulla via del mare,  è stato il primo felice e inaspettato incontro con gli esseri volanti.
Arrivato alla spiaggia un altro piacevole incontro è stato quello con uno stanziale osservatore incallito esperto di ornitologia e del mondo alato: il compaesano Alessio Quaglierini, ormai assurto alla fama internazionale di osservazioni migratorie. Ho passato più di un ora a sentire storie meravigliose dei viaggi che fanno quelli che crediamo solamente “uccelli” e che siamo abituati a vedere ogni stagione dell’anno senza fare attenzione che oggi c’è una specie, domani un’altra e dopodomani un’altra ancora.
Alessio, con l’occhio sempre fissato a un potente cannocchiale, interrompeva le sue storie con: “ecco, 17 mestoloni” e dopo un poco: “ora una ventina di marzaioli, una sula, due gabbiani corallini, tre mestoloni” e io mi accontentavo di sapere che passavano!
Poi è toccato anche a me vedere e contare 12 alzavole che passavano sotto costa.


Con Alessio siamo rimasti d’accordo che le sue storie naturali le proporremo in una serata del Maggio migliarinese dove, comodamente seduti, vedremo passare ogni tipo di uccello marino senza patire i 3 gradi e mezzo che c’erano stamani a Bocca di Serchio.

 

A maggio allora! 

Fonte: testo e foto u.m.
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28/3/2013 - 18:01

AUTORE:
Piccione

... arrivavano rondini e primavere; così come in Dalmazia (credo)

28/3/2013 - 17:45

AUTORE:
Cornacchia

...figuriamoci se una rondine, appunto, fa primavera... i commenti lo testimoniano!!!

27/3/2013 - 8:59

AUTORE:
XXXL in un giorno chi i panni al filo asciugano

...che scegliendo di seguire Armando Cossutta una prima volta ma non la seconda ora si ritrova a fare il guardone e come tutti i guardoni finisce e farsi delle s... e basta.

1° Il Partito Comunista ha difeso il lago e la Bocca di Serchio dalla speculazione edile ordita dalla Convezione Comune-Salviati ad opera dell'alloria PSI di Pietro Nenni, dell'avvocato milanese Barbetta e da Cristina Onassis (non Cristina Ciardelli) erano previsti 83 milioni di metri cubi di cemento sul lungolago (che una volta risanato ritornerà come prima)
L'azione dei sindaci Lunardi prima con la chisura della discarica delle carbonaie e l'mpedimento di farne un'altra sul Niquila è andata nel senso del risanamento.
Poi Rodolfo Pardini e la sua giunta ha comincato a dismettere di inoltrare il liquami dei nostri sciacquoni vesso il Massaciuccoli.
Dalla Regione Toscana c'è un grande interessamento dell'Assessora all'ambiente Annarita Bramerini per il monitoraggio continuo e non certo per inquinare di più ma meno assai.

Poi come ti permetti caro "uno" di apostrofarmi questo:-Signor amante dell'acqua privata specie se sporca. Leggendo i suo interventi mi sono accorto che lei vuole sempre ragione- per poi parlare di garge motose.
Premetto che al referendum ho detto si all'acqua pubblica e quindi chetati!

E' un classico dei "perdenti sempre" prendersela con la brava gente e quanto più poveri sono d'intelletto, più sono astiosi di un certo successo di altri: vedi l'apporto ed i buoni consigli che vengono dalla diaspora dei dispersi che andavano dietro alla ciambella di salvataggio Ingroia che se ne è ritornato ad Aosta l'unico posto im Italia dove non ha "sperso" i suoi naufraghi della politica acredinosa.
Giancarlo Pajetta soleva dire dei democristini che se noi comunisti si dice le cose come stanno realmente, pur di non dire come noi: oggi piove; loro diranno un'altra cosa similare ma non la stessa per paura di contaminazione e quindi; oggi pioviggina o..diluvia.

Antonio Gramsci diceva a noi comunisti (ma era bene che intendessero anche altri) studiate! perchè di ignoranti non ne ha bisogno nessuno.

Se hai individuato (bontà tua) chi io come la maggioranza degli italiani si appartiene ad un partito simpatico ed anche un po buffo; gongolati pure con codesta certezza ma è "facilmente" che il più ricco e furbo di tutti noi italiani sceso in politica dopo 10 anni di Craxismo e durato altri venti con lui, poi debba fare i conti con i "buffi" viventi e non con si è dissolto facedosi pugnette per tutta la vita vissuta fin ora; quindi sempre tornando a Pajetta non metto limiti alla divina provvidenza è spero sempre che tu possa mettere il tuo seme fecondo li dove natura vuol che vada e non gettato in una latrina ad inquinare "un'antropopò"
bona

27/3/2013 - 7:08

AUTORE:
Uno

Signor amante dell'acqua privata specie se sporca. Leggendo i suo interventi mi sono accorto che lei vuole sempre ragione. Alla fine rammenta quelli del parlamento novizi. Ma non sarà che lei abbia un po le garge motose per il suo simpatico ed anche un po buffo partito è lì da anni e non ci trova il verso. Quelli novizi hanno portato già una ventata di diverso i due presidenti di camera e senati non sono politici navigati. Chi sa quelli nuovi potrebbero fare un'interrogazione sul il lago del Massaciuccoli. E magari chiedere che cosa è stato fatto in tutti questi anni. Magari anche il perché, un parco non ha garantito che la primavera esistesse anche in questo lago e perché non si fa niente per farcela tornare.
Anche questa volta vorrà avere ragione sicuramente.
Buona giornata oggi non piove, capace lei dice: di SI.

26/3/2013 - 20:13

AUTORE:
Ultimo

........... della Baldinacca ha sentenziato con una frase celebre .... " La Primavera verrà quando lo dirò io ". ....... Ultimo

26/3/2013 - 17:16

AUTORE:
XXXL, in un giorno che ripiove

...la merda non vuol dire toglierla!
La merda non è come i gatti livornesi che a battere un piede forte in terra scappano tutti!
La denuncia e basta, non basta!
Con il: se ci s'era noi non succedeva! non basta dirlo e ora che alcuni che predicavano il se ed il ma, ci sono anche loro nel luogo più sudicio (come ripetevano a pippogallo fuori dal Parlamento) fino a poco tempo fa; che fanno ora che son dentro? Gnente!

26/3/2013 - 16:52

AUTORE:
Punta di casina

Il problema è che i discorsi spesso vanno a finire in me.... ma avvolte ricordarla per certi ambienti è importante anche perché la primavera è anche rinascita quella che io vorrei per l'amato lago.
Saluti da punta di casina grazie U.M

26/3/2013 - 15:40

AUTORE:
u.m.

o ragazzi!!
quando ho messo il titolo: "ora ci siamo davvero" all'articolo, intendevo in... "primavera",... non nella "merda"!

26/3/2013 - 12:36

AUTORE:
XXXL, in un giorno che ri/piovve poetto

Ma lo sa che lo sciacquone è considerato se non la prima dopo la bomba atomica, la peggiore invenzione dell'uomo!?
Gli effetti nefasti di questa invenzione non si vedono con una tirata ma per 5x7-35.000.000.000 miliardi di tirate al giorno e per ora ci salvano solo quei miliardi fra i sette di umani che cacano e pisciano nei campi coltivandoli...

26/3/2013 - 12:05

AUTORE:
Punta di casina

Come in tutti i luoghi del mondo dove c'è un'igiene di un certo livello non si va al prato di conseguenza si tira lo sciacquone.
Lo sciacquone dovrebbe essere preso in considerazione dopo che avviene la tirata della catenella o pulsante da gli enti di competenza. Ci sono regole che in Italia come in tutto il mondo esistono il problema è che in Italia ci sono troppi paraocchi sopratutto di certi personaggi che frequentano la politica.
Anche io ho le mie idee ma i paraocchi non li ho mai avuti e non li avrò mai.
Tornando al discorso iniziale è primavera gli uccelli passano aldilà se la caccia deve esistere o no. Il lago è marcio e la politica e gli enti di competenza pur sapendo le cause continuano a fare poco e addirittura vogliono spendere denaro per fare una TAV non per treni ma per acqua per cercare di risolvere una carenza idrica in estate che dovrebbe essere prelevata dal Serchio che in quel periodo si guada a piedi. Insomma lo sciacquone con simpatia lo dovrebbe tirare lei ed informarsi in maniera di non cascare in qualcosa di poco profumato con simpatia uno che lo sciacquone lo tira visto che paga come in altre nazioni dove certi servizi pubblici non sono gestiti da aziende S.P.A dove il profitto va in tasca a privati.

26/3/2013 - 0:42

AUTORE:
XXXL, in un giorno che ri/piovve poetto

...tiri lo sciacquone!

25/3/2013 - 23:32

AUTORE:
Punta di casina

Quando leggo sul forum parole senza senso. Non vorrei rispondere perché capisco che è tempo perso. Sa signor Moderno che ricorda lavatrici e lavastoviglie vorrei ricordarle che questi elettrodomestici esistono in tanti luoghi del mondo. Ad esempio per digli uno stato vicino al nostro, la Germania le acque che escono da questi elettrodomestici viene riutilizzata anche per uso agricolo e civile. Ritengo che se c'è la volontà di risolvere il problema questo possa accadere anche in Italia. Credo invece che ci sia una mentalità di fare finta di niente e tirare avanti come troppo spesso accade in Italia. Sa signor amante dell'ambiente ma non troppo, lei deve sapere che tutti i cittadini pagano la bolletta dell'acqua che comprende la depurazione. Va bene che l'acqua in Italia continua ad non essere pubblica e qualcuno ci guadagna il 7%, magari una banca che ha delle azioni in società di gestione di servizi pubblici. Sa quella lavatrice e quella lavastoviglie scarica acqua che deve essere depurata e trattata perché il cittadino paga come in Germania . Forse non sarà che qualcuno politicamente sia d'accordo che si dica: che un ci si può fare niente? credo che lei sia poco informato su questo argomento. Le ricordo che negli anni 70 il nostro amato Serchio era una fossa biologica a cielo aperto dove era quasi sparito ogni tipo di pesce e che la marina di Vecchiano aveva da un'anno, all'altro il divieto di balneazione. come vede oggi il problema non esiste più. La ringrazio vivamente di darmi la possibilità di continuare a parlare di un grave problema per il nostro territorio e per il mondo. Le ricordo che il problema del Serchio venne affrontato per una situazione anche di igiene che potrebbe un giorno presentarsi anche per il lago come mi sembra sia già accaduto Le ricordo che questo lago potrebbe dare anche la possibilità di lavoro se risanato come un tempo già dava.
La ringrazio anche per un noto cacciatore di Torre del Lago che amava il lago e che oggi piangerebbe vedendolo così. Giacomo Puccini che sicuramente la penserebbe come me, perché altre che cacciare le folaghe amava anche le sue voci che gli davano espirazioni per le sue opere.

25/3/2013 - 13:39

AUTORE:
XXXL, in un giorno che ripiove poetto

...di togliere immediatamente dalla sua abitazione tutti i carichi e scarichi di acqua corrente prelevata in modo furtivo al Nostro Lago.
Di recedere immediatamente l'erogazione di acqua di polle del Lago oltre che a noi vecchianesi anche ai pisani e soprattutto ai livornesi ed inoltre impedire l'emungimento di acqua che vien fatta dai comuni rivieraschi- Massarosa e Viareggio- e di andare a cacare nel campo più vicino a casa e portarsi dietro una paletta per non laciare in giro escrementi indissotterrati perchè non avendo ancora abolito le tre pompe che tirano via acqua piovana frammista a: merda, piscio, diserbanti, detersivi, concimi chimici e stallatici, e acqua di sgrondo delle strade asfaltate intrise di particelle di gomme e forodi delle nostre utomobili, comion, pulman e suole di scarpe che tutto va a finire nel nostro Lago e poi dopo si ragiona! Così poi i tuoi figli ritorneranno finalmente a mangiare ranocchi e fare inviti ad amici per festeggiare con scarbatre e lucci con talpone incorporato.

Dare dell'imbecille oltre a se stesso (perchè se non si fanno od impongono soluzioni meno drastiche magari ma risolutive da me elencate) vuol dire che si sta al mondo perchè altrimenti ne mancherebbe uno.

Riepilogando la soluzione è: togliere tutti gli argini; Serchio, Arno, Lago che son tutti manufatti contronatura, ritornare ad abitare nelle baracce in collina o su palafitte a Viareggio (zona anticamente paludosa anche li)
Lasciare che la natura naturale faccia il suo corso; quindi abolire tutte le medicine e le macchine che allungano a dismisura la vita dell'uomo (e anche delle donne e dei gatti) e poi soprattutto smettere di scrivere insulse bischerate come sto facendo io in questo momento per cercare di far intendere chi mai e poi mai vorrà un confronto paritario nei tempi a noi riservati al transito di questa breve nostra apparizione sulla terra di tutti.
piesse; boia dhe non c'ho proprio da fa una sega oggi, nsennò....!la facevo più corta della scaletta del pollaio e meno merdosa.
bona

25/3/2013 - 11:36

AUTORE:
Punta di casina

Vedo che l'argomento caccia e il lago c'è qualcuno da sfogo alla suo dialetto cercando di rendere ridicolo questa attività da sempre legata all'uomo. Io che sono cacciatore e amate dell'ambiente posso solo dire che certe polemiche non sono costruttive. spesso quando si parla o si scrive della fine di un ambiente si parla solo di fauna e di flora. Io oggi voglio invece dedicare qualche riga a tutti coloro che se ne sono andati da questo ambiente lacustre del lago di Massaciuccoli. Voglio ricordare intere generazioni di padulai vecchianesi che hanno passato tempo e le loro passioni in questo luogo un tempo fantastico.
Quel luogo in quei tempi veniva tenuto in ordine. Poi un giorno qualcuno decise di togliere la caccia in quel luogo e riempire persino un fosso intorno al lago.Venne fatto un parco che avrebbe dovuto preservale e risanare quel luogo.
I cacciatori e dopo con l'inquinamento i pescatori si allontanarono da questo luogo e tutto fini con la realtà attuale. Un luogo solo di ricordi senza più fauna e flora e sopratutto di voci ed uomini che rendevano quel luogo fantastico e tenuto come un giardino.
Insomma quando criticano i cacciatori si dovrebbe criticare anche la politica e tutti quegli enti che non hanno fatto altro che istituire un parco che in realtà non ha garantito la vita o la rinascita di questo luogo una volta caro per i vecchianesi. I cacciatori facevano parte insieme ad i pescatori e sopratutto facevano in modo che questo ambiente fosse sempre in ordine. Ora chi si interessa del morto? solo qualche ente che si preoccupa di quando è in pericolo di esondazioni. Ogni tanto c'è qualcuno che si ricorda del morto ma non viene fatto niente al di fuori di qualche boccatella di ossigeno magari con una piccola fitodepurazione.

22/3/2013 - 13:37

AUTORE:
XXXL, in un giorno che ri/piovve poetto

...come diceva spesso Giuseppino quando sentiva sparare e cioè: la bocca del fucile rivolta alla spalla dove era poggiata, così l'indomani si leggeva sul giornale locale chi aveva fatto pum-pum.
Eppoi, consigliamo al Caccia Tore cor fucile unto un ber frittino di sottellere e salamandre molto nutrienti per lui e family e che si ritrovi a mangiare talponi stiglionati come successe nell'assedio di Stalingado o megliassai al pari del Conte Ugolino a sgranocchiare il teschio dei suoi figli perun morì di fame .
Poi...al boia che aspetta col patino 'nfrascato a dare il colpo di grazia agli uccelli che volavano e volano più in alto del suo siuramente; consigliamo di asserbare mpopò d'unto da spalmare nel su dighietro onde evitare spergimenti di sangue inutili a posteriori e poi..dinnelo e dannelo 'ndonno 'nguera chi morì dinnelo o dannelo!? gliè li rdilemma de giorni nostri ed infatti x risolvere tutti e probremi, Napolitano dovrebbe da l'incario al cacciatore de bè su tempi e l'anima nostra sarà in pace.
Ma te guarda osa bisonnia legge ner rdumilatredici un giorno doppo l'entrata mprimavera di speranza ('ome sempre).
amenne!

22/3/2013 - 12:32

AUTORE:
Cacciatore

Magari ripassase dal padule arzavole, marzaioli e quantaltro ma mi sa che bisogna scordarceli per sempre.... ormai è finita. Almeno sesi poteva adare in mare col patino infrascato invece è finita anche quella caccia li e gli uccelli passano per nessuno. Comunque il fucile io lo tengo sempre unto perchè non si sa mai

21/3/2013 - 11:15

AUTORE:
Meghe

Lo spettacolo della danza e dello sgranellio dei Marzaioli con il Tru Tru dei Codoni, qualche anni orsono si potevano vedere anche nel nostro amato lago Massaciuccoli. Luogo caro al Puccini e per i vecchianesi. da anni sentiamo parlare di recupero. Spero un giorno di tornarci sentendo lo sgranellio dei Marzaioli e sopratutto il canto dei ranocchi e il cigolio di un bulberino di una bilancia insieme ad un bacio di una tinca. Oggi è un luogo di nostalgia che spesso sfocia in rabbia. Primavera ed il mio pensiero ambientale è verso questo luogo, una volta fantastico che oggi non c'è quasi più.