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Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
FINALMENTE DOMENICA!
di Ovidio Della Croce
Una giratina all’Agrifiera

28/4/2013 - 9:04

Almeno una giratina all’Agrifiera di Pontasserchio, prendendo quel raggio di sole che ogni tanto spunta in questi giorni piovosissimi, ce l’ho fatta. Arrivo al Parco della pace “Tiziano Terzani” in vespa blu, da gran signore, come il concittadino Enrico Letta, che è andato al Quirinale con la sua macchinina. Ce la farà? Dice la tradizione che il 28 aprile sia la ricorrenza del “miracolo del Crocefisso”. Se Letta ce la farà avremo un Presidente del Consiglio che gli piacciono i bomboloni fritti e che sa di che cosa si parla quando si parla di torta co’ bischeri. Se riuscisse a fare in fretta una nuova legge elettorale e soltanto qualche provvedimento urgente non sarebbe un miracolo, ma avrebbe fatto onestamente il suo lavoro. Poiché ogni giudizio va dato senza paraocchi, da questa antica fiera, data la situazione difficilissima, gli auguro sinceramente che ce la faccia. Tanti auguri di buon lavoro anche alla concittadina Chiara Carrozza, ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca che il 25 aprile, con un discorso che ha spaziato tra diritti e tecnologie, ha rilanciato un messaggio di liberazione agli amici e compagni di Vecchiano.
 
Resisto alla tentazione di bere una birretta di Bad Tölz, passo davanti agli stand delle associazioni e vado subito a quello della Voce del Serchio. Ma non ho voglia di tasti e di computer, guardo intorno e sono attratto dall’esposizione di vecchie macchine agricole che fanno quasi un museo della civiltà contadina a cielo aperto. Già siamo alla centocinquesima edizione di questa fiera dell’agricoltura e, guardando quelle macchine, mi colpisce il contrasto tra vecchio e nuovo, ma anche la loro coesistenza in un medesimo spazio. Guardo da lontano dei bambini curiosi di fare una passeggiatina a cavallo dentro il recinto, faccio un giretto a vedere gli asini e i maiali e penso alla fiera di quando ero bambino: le vie del paese riempite di banchetti, prima il croccante e lo zucchero filato; poi gli utensili da cucina e da lavoro; c’erano gli arrotini e i sellai, ma erano i banchetti dei giocattoli quelli che attiravano tutto il mio stupore; in fondo al paese il bestiame, piccoli animali: polli, anitre, pulcini, ma c’erano anche i contadini che contrattavano i prezzi delle mucche.
 
La scena è la solita di sempre: banchetti e giostre. Nella scena solita di sempre tutto è cambiato: il folletto sboccia tra i fiori, le automobili sono le vecchie carrozze e le piscine ricordano le belle fontane dei giardini o delle città. Ma il ciuchino raglia ancora e fa hi-ho! Nella scena solita di sempre passeggiano le persone nei loro momenti di svago. Cosa fanno? Mangiano un panino, comprano due piante, girano sfaccendate tra gli stand commerciali. Niente è più bello che fare un giretto alla fiera guardando gli artigiani, facendo due chiacchiere con qualcuno che non vedi da qualche tempo perché imprigionato dai suoi pensieri e dalle mura della sua casa.

 

Sotto il cielo solito di sempre (ma quest’anno piovosissimo) è molto piacevole, nel tempo libero, perdere tempo e passeggiare, liberarsi dalle quotidiane preoccupazioni, gironzolare leggeri leggeri tra i banchetti della fiera e ricordare com’erano belli i nostri paesi, i nostri paesani e le nostre parole. Anzi, per ricordare un vecchio titolo di un film, poveri ma belli. Era il 1957. Poco prima c’era stata la guerra. Poco dopo iniziano gli anni Sessanta e Fellini gira La dolce vita, memorabile l’episodio del “miracolo della Madonna” e la scena del bagno nella fontana di Trevi con Marcello che dice: “Sì Silvia, vengo anch’io. Ho sbagliato tutto, hai ragione tu...”. E segue nell'acqua la bionda cretina ma bella.
 

 

Fonte: Foto "Agrifiera 2013", di Massimo Ceccanti
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5/5/2013 - 14:48

AUTORE:
ovidio

...sì, caro Andrea, hai ragione, mi sono perso, come mi succede spesso, questa volta nell'Agrifiera; ma, credimi, me la sono girata tutta e ho visto le mostre fotografiche, anche quella sul Monte Pisano, ho firmato il libro, ho fatto una dedica e i complimenti al fotografo, e ancora complimenti a Slow Food e al mercato contadino... ma poi è vero mi sono un po' perso nei ricordi e a parlare con i vecchi amici... Forse è un privilegio o un difetto di un uomo che invecchia...
per quanto riguarda lo stand dell'associazione, invece, mi piaceva di più quello dello scorso anno...

5/5/2013 - 14:18

AUTORE:
Andrea

forse distratto da ciò che gli occhi possono carpire più dell'anima, ti sei perso alcune cose che un attento occhio di un uomo di sinistra doveva cogliere: un'interessante mostra fotografica sui rifiuti raccolti a bocca di serchio per riflettere sulle nostre abitudini quotidiane, un'interessante mostra fotografica sui fiori e sugli animali che abitano le nostre zone umide e le nostre Anpil,altri spazi dedicati al mercato contadino o alle eccellenze del territorio.
D'altronde capisco che una fugace visita non possa essere esaustiva delle offerte presenza. Sarà per il prossimo anno.
P.s.: complimenti all'associazione per la postazione e gli ottimi servizi.

30/4/2013 - 11:12

AUTORE:
LUIGI

BELLISSIMO EVENTO ,PECCATO PIOVOSO,MA TUTTO SOMMATO E' STATA BELLA ANCOR DI +.
LA BIRRA ERA BUONISSIMA!
TE LA SEI PERSA!?
A PRESTO GIGI

29/4/2013 - 9:05

AUTORE:
vittorio

Sei un grandissimo pittore della poesia italiana un abbraccio forte ti vogliamo molto bene e sei dentro i nostri più cari ricordi