Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
COMUNICATO
“I sindaci delle Conferenze Territoriali di Firenze, Prato e Pistoia, i sindaci dei Comuni della provincia di Arezzo ed ancora in Emilia Romagna i sindaci Piacentini e quelli della provincia di Reggio Emilia e tanti altri comuni hanno espresso parere contrario in merito alla nuova tariffa dei Servizi Idrici, hanno cioè rifiutato gli aumenti truffa e rispettato la volontà espressa con il referendum da 27 milioni di cittadini tesa a “rendere estraneo alle logiche del profitto il governo e la gestione dell’acqua”. In particolare questi sindaci toscani hanno preso atto che il sistema misto pubblico-privato attuato nella nostra regione fa davvero acqua in quanto mentre consente ai privati di accaparrarsi i profitti della gestione scarica sulle amministrazioni pubbliche e sui cittadini le spese ingenti necessarie al mantenimento delle rete idriche.
Poi ovviamente ci sono anche le "pecore nere": sono quei sindaci che antepongono gli affari dei poteri forti agli interessi dei cittadini. Tra questi ci sono i sindaci dell'ATO2 Toscana ovvero la nostra area. Questi sindaci oltre a non rispettare la volontà di milioni di cittadini e di tanti loro elettori non hanno neanche ascoltato il TAR toscano che li ha bacchettati e redarguiti per gli aumenti ingiustificati delle tariffe dell’acqua che stanno imponendo ai loro cittadini.
All'interno di questo gregge di pecore nere poi ci sono quelle peggiori; sì perché a San Miniato all'assemblea dei sindaci della Conferenza Territoriale dell’area pisana del 18 aprile che ha deciso la beffa in pochi hanno partecipato: 29 amministrazioni su 57; e tra i 29 poteva mancare il Comune di San Giuliano? Il sindaco Panattoni e la giunta da lui presieduta, non contenti di aver già portato il comune al disastro economico finanziario, hanno voluto mettere la loro firma, con il voto espresso dall’assessore Verdianelli, anche sul parere della Conferenza favorevole all’aumento delle tariffe dell’acqua. Neanche le oltre mille firme di cittadini del nostro Comune raccolte pochi giorni fa che chiedevano al sindaco Panattoni di esprimersi contro l’aumento delle tariffe dell’acqua hanno prodotto un ripensamento nell’atteggiamento del sindaco e della giunta. Complimenti all'Amministrazione di San Giuliano: se i cittadini del Comune di San Giuliano vedranno ancora gli aumenti dell’acqua in bolletta sapranno almeno chi ringraziare”.
Andrea Vento, segretario Prc del Circolo di San Giuliano