none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Pas - Marina di Vecchiano
none_a
Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
none_a
Massimiliano Angori, Presidente
none_a
X non dimenticare £1936, 27=1€
Grazie a Prodi .....
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
IDV Pontedera
Fiorella Ragni
Commento sul governo Letta

5/5/2013 - 17:19



Pontedera, 5 maggio2013
 
Commento sul governo Letta
 
Nel giro di pochi mesi, il PD è passato dal progetto di Italia bene comune, agli otto punti di Bersani e poi ancora al programma Letta. Quest' ultimo é una bella serie di propositi e promesse per accontentare i momentanei sostenitori, ma scatena piu’ dubbi e domande, che fiducia e certezze. Al momento, sono spariti i temi del conflitto di interessi e della giustizia, e sembrano all' apparenza primeggiare i temi dell’ economia e del lavoro. Sembrano. Perche’ secondo la nostra visione, é solo un’ illusione pensare che l’ economia, in un paese democratico ed avanzato, possa trovare condizioni favorevoli per attirare i necessari investimenti, in assenza di regole e azioni efficaci che contrastino la corruzione, la burocrazia, i privilegi, che proteggono gli interessi di pochi.
Come cittadini, ci auguriamo che possa nascere una forza politica con una identità coerente e stabile, che persegua con convinzione una visione sociale meno ipocrita, per costruire la quale non si puo’ prescindere dall’ investire su Istruzione e Giustizia secondo i migliori standard europei.       
In questi giorni viene da ribellarsi, perche’ ogni richiesta di cambiamento che arriva dai cittadini, attraverso le elezioni o gli esiti referendari, viene regolarmente smorzata, ridimensionata o posticipata a chi sa quando, invece che essere subito utilizzata dai governi come leva di  consenso ad agire, per riformare la società e per far prevalere l’ interesse comune.
Dopo due mesi dalle elezioni, un governo e’ appena nato, secondo alcuni l’ unico possibile. Data la particolare situazione, avremmo preferito un programma snello, chiaro e circoscritto riguardo alle poche cose urgenti da fare, e al modo con cui si intende realizzarle. Si sono invece scomodati  grandi visioni ed esempi del passato, come se ci fosse una grande strategia politica alle spalle di questo risultato. Secondo noi, alle spalle, di grande, ci sono solo una disfatta elettorale, e l’ incapacità politica di esercitare un potere negoziale, a causa della propria fragilità interna, per cercare quella collaborazione con i nuovi soggetti in campo, come il risultato elettorale aveva chiaramente indicato. E per quanto riguarda il futuro, c’e’ da chiedersi se queste larghe intese per il bene del paese, resisteranno anche di fronte alle incombenti sentenze riguardanti Berlusconi.
IDV sta lavorando per il proprio processo di ricostituzione interna, e si prepara a ripartire, cominciando con il congresso straordinario di giugno, necessario per confermare la propria linea politica e definire la propria nuova organizzazione.
 
 
IDV Pontedera
Fiorella Ragni 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

7/5/2013 - 9:54

AUTORE:
montunos

Mi sorprende come una forza politica spazzata via dagli elettori voglia ancora in ogni caso "pontificare" sulla politica italiana. Un po' di autocritica prima da parlare forse vi farebbe bene...
Non mi sembra che il grande successo elettorale della "lista ingoia" possa garantire la votazione di una bella legge sul conflitto d'interessi...
"No Martini No party"
"niente vittoria alle elezioni, niente legge sul conflitto d'interesse"...è la matematica baby...
Quindi, prima di dire agli altri cosa è giusto e cosa non è giusto fare, meglio cospargersi di un po' di ceneri e riprendere contatto con la realtà.

6/5/2013 - 16:25

AUTORE:
Luca Mannini

Ma perche esiste sempre idv?

5/5/2013 - 22:06

AUTORE:
Alessio Niccolai

Fate discretamente ridere: per quanto Bertinotti non mi sia mai stato simpatico (al suo posto avrei fatto cadere il Governo con il PD assai prima della durata che ha avuto e non avrei accettato una certa presidenza), per lo meno nella sua agenda di desistenza si enumeravano sani principi di giustizia sociale e di anti-militarismo (l'ABC di una buona Sinistra).
Pare che l'«arte del possibile» abbia portato il PD ad avere oggi come unica priorità di governo l'abolizione orizzontale dell'IMU per compiacere un certo ingombrante alleato.
Non c'è malaccia: dall'offrire al Paese una sostanziale occasione per voltare pagina (nome in codice: Rodotà) al precipitarlo in un abisso senza fondo dopo un'effimera boccata d'aria e qualche vana speranza di cambiamento.
Complimenti davvero al partito dei compromessi democratici!

5/5/2013 - 21:05

AUTORE:
Maunvorpiove

..è la base della politica moderna.
Come la guerra era la continuazione della politica con altri mezzi, con il "giusto compromesso" si evita che dopo una battagia vinta, i vincitori annientino oltre i feriti anche donne, bambini, vecchi, disabili ed anche cani capre e gatti appartenenti alla fazione opposta.
Inversamente il conflitto porta progresso, perchè senza conflitto c'è il venir meno degli stimoli a vincere battaglie (di ogni genere) per cambiare in meglio.
...poi un giorno che piove spiego il concetto con un mpopò più tempo; ma chi vuole 'ntende ha già 'nteso.

5/5/2013 - 20:40

AUTORE:
Ultimo

......... e qui si continua a fare propaganda ...... e la faziosità vince sempre nelle menti poco abituate ad essere usate da chi le possiede ........ ma molto abituate ad essere pilotate ( da chi non si sa ). Capisco la buona fede di molte persone ....... ma è cosi difficile capire che in democrazia non è possibile decidere e mantenere se viene a mancare il sostegno indispendabile di altri ed è giocoforza dover raggiungere i compromessi? ....... se non si capisce questo vuol dire che siamo allo stesso livello di quello che scribacchia da oltre la Baccanella. ....... Ultimo.