L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
NO ALLA DIDATTICA TOSSICA DEGLI INVALSI
Comunicato che spiega le ragioni per cui i Cobas Scuola ritengono "gli Invalsi uno strumento negativo per gli studenti, per l'insegnamento, per la scuola pubblica in generale".
"È finalmente e definitivamente svelata la funzione dei test INVALSI e il ruolo che hanno nel Nuovo Ordine Scolastico: da quest’anno sono indicati tra gli strumenti di valutazione delle singole scuole nel Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) da cui dipenderanno le sorti dei singoli istituti e, conseguentemente, i destini delle giovani generazioni e dei lavoratori della scuola (educatori, insegnanti, tecnici amministrativi, collaboratori). Oltretutto, in molte analisi dei risultati risulta che i più penalizzati sono gli alunni più riflessivi, che non si limitano alle risposte standardizzate, e hanno perciò maggiori possibilità di fallire nei test.
I test INVALSI sono dunque strumento centrale del SNV, che ha una chiara impostazione aziendalistica e strettamente correlata a una visione privatistica e mercantile dell’istruzione e dello studio.
Il modo di insegnare e di imparare sarà sottoposto alle regole ferree del quiz, l’istruzione e il sapere saranno impostati sulla mera acquisizione di competenze e capacità per affrontare ed eludere le trappole dei test: tutto si risolverà in un addestramento a risolvere problemi legati alla formulazione dei questionari.
La stessa valutazione dell’insegnamento sarà legata al successo degli studenti nei test, dimenticando completamente le condizioni di partenza e soprattutto l’idea di un sapere critico e consapevole, riducendo l’istruzione a mera individuazione della risposta esatta.
Per tutti questi motivi, abbiamo indetto lo sciopero nei giorni in cui si svolgeranno le prove: il 7 alle elementari, il 14 alle medie, il 16 alle superiori.
Vogliamo boicottare lo svolgimento dei test INVALSI per rompere uno degli strumenti principali del SNV.
Invitiamo i docenti a scioperare nei giorni relativi al proprio ordine e grado per impedire che il progetto di dequalificazione della scuola riesca".
Per i COBAS SCUOLA di PISA
Giovani Bruno e Carlotta Cini
Pisa, 05.05.2013