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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
Il tuo forse lo ha guadagnato ultimamente ed il mio .....
Cara manuela
io non so con esattezza i pro e i contro .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
VECCHIANO
Proposta di legge di iniziativa popolare (art. 71 della Costituzione)

8/5/2013 - 9:32


Anche per i cittadini di Vecchiano è possibile aderire alla legge di iniziativa popolare che regola il fine vita. 


Ve­ner­dì 4 maggio è stata pre­sen­ta­ta uf­fi­cial­men­te la pe­ti­zio­ne d’i­ni­zia­ti­va po­po­la­re che chiede la le­ga­liz­za­zio­ne dell’eu­ta­na­sia e il ri­co­no­sci­men­to del te­sta­men­to bio­lo­gi­co. 
 
Ben oltre la metà degli italiani, secondo ogni rilevazione statistica, è  a favore dell'eutanasia legale, per poter scegliere, in determinate condizioni, una morte opportuna invece che imposta nella sofferenza.
Oggi, chi aiuta un malato terminale a morire - magari un genitore o un figlio che implora di  porre fine alla sofferenza del proprio caro - rischia molti anni di carcere. Il diritto costituzionale a non essere sottoposti a trattamenti sanitari contro la propria volontà è costantemente violato, anche solo per paura, o per ignoranza. La conseguenza è il rafforzamento della piaga tanto dell'eutanasia clandestina che dell'accanimento terapeutico.

Pro­prio il giorno in cui le as­so­cia­zio­ni pro­mo­tri­ci hanno or­ga­niz­za­to la con­fe­ren­za stampa per pre­sen­ta­re la cam­pa­gna, è di­ven­ta­to pub­bli­co l’en­ne­si­mo caso di eu­ta­na­sia di una cit­ta­di­na ita­lia­na al­l’e­ste­ro. Da­nie­la Ce­sa­ri­ni, espo­nen­te di Ri­fon­da­zio­ne Co­mu­ni­sta e già as­ses­so­re al Comune di Jesi, ha scelto il 25 aprile, Festa della Li­be­ra­zio­ne, per il pro­prio sui­ci­dio as­si­sti­to in Sviz­ze­ra, a Ba­si­lea. La donna aveva già perso il marito e re­cen­te­men­te il figlio.
Il tema torna anche al cinema. Il primo maggio è uscito Miele, girato da Va­le­ria Golino. Un film “non pro­vo­ca­to­rio” e di­ver­so ri­spet­to al taglio più po­li­ti­co di Bella ad­dor­men­ta­ta di Marco Bel­loc­chio, spiega la re­gi­sta, ma non per questo re­ti­cen­te. Ispi­ra­to al ro­man­zo A nome tuo di Marco Co­va­ci­ch (Ei­nau­di, 2011), rac­con­ta la storia di una ra­gaz­za che aiuta i malati ter­mi­na­li a morire
Oltre ai tanti fir­ma­ta­ri noti — tra cui Um­ber­to Ve­ro­ne­si, Ales­san­dro Cecchi Paone, Furio Co­lom­bo, — anche Paolo Fer­re­ro, val­de­se, ha an­nun­cia­to l’a­de­sio­ne di Ri­fon­da­zio­ne Co­mu­ni­sta alla pro­po­sta di legge di ini­zia­ti­va po­po­la­re e l’im­pe­gno dei suoi mi­li­tan­ti nella rac­col­ta firme e dei con­si­glie­ri co­mu­na­li come au­ten­ti­ca­to­ri. Anche sulla stampa si af­fer­ma­no le voci fa­vo­re­vo­li, come quella del teo­lo­go cat­to­li­co Vito Man­cu­so, che spiega il suo sì alla li­ber­tà di sce­glie­re con un ar­ti­co­lo suRe­pub­bli­ca di ieri.Anche il Rap­por­to Italia 2013 del­l’Eu­ri­spes evi­den­zia un au­men­to della quota dei fa­vo­re­vo­li a eu­ta­na­sia, sui­ci­dio as­si­sti­to e te­sta­men­to bio­lo­gi­co. Tra il 2012 e il 2013 il sì al­l’eu­ta­na­sia è pas­sa­to dal 50,1% al 64,6%, mentre il no al sui­ci­dio as­si­sti­to è calato dal 71,6% al 63,8% (il sì è pas­sa­to dal 25,3% al 36,2%); netta cre­sci­ta di con­sen­si anche per il te­sta­men­to bio­lo­gi­co, dal 65,8% al 77,3%. Se la so­cie­tà quindi appare più laica e re­cet­ti­va di fronte a questi temi, man­ca­no però la sen­si­bi­li­tà e il co­rag­gio alla po­li­ti­ca per dare ri­spo­ste ade­gua­te. Mentre i casi che di­mo­stra­no l’e­si­gen­za di una le­gi­sla­zio­ne in merito escono sempre più allo sco­per­to.

Anche per i cittadini di Vecchiano è possibile aderire alla legge di iniziativa popolare che regola il fine vita. Per aderire basterà recarsi all'U.r.p con un documento di identità .


la testimoninza di Beppino Englaro
la storia di Piera
la storia di Gilberto

per maggiori informazioni - http://www.eutanasialegale.it/

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