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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

Da quel poco che capisco, leggendo i giornali, mi .....
. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
Il tuo forse lo ha guadagnato ultimamente ed il mio .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Capannori (Lucca)
Alessio Ciacci si dimette

8/5/2013 - 20:46


di Alessio Ciacci, ex-assessore all'ambiente di Capannori (Lucca), Personaggio Ambiente per l'anno 2012 [www.ciaccimagazine.org]


Per sette anni la mia attività “politica” è stata nel mondo dell’associazionismo e del volontariato, ho fatto esperienze eccezionali che mi hanno arricchito e regalato splendidi rapporti umani. Nel 2007 ho accettato la proposta di diventare assessore con qualche timore, ma tanta passione e voglia di fare. Sono stati 6 anni ricchi di belle esperienze, di tantissimi progetti che hanno contribuito non poco a cambiare Capannori, raggiungere grandi risultati di cui oggi si parla in tutto il Paese ed oltre.
La mia idea di politica è sempre stata e continua ad essere quella di servizio per il bene della comunità, di continuo dialogo, studio dei problemi del territorio e ricerca di soluzioni ed esempi virtuosi, di confronto e arricchimento reciproco. Oggi purtroppo questo clima è cambiato, l’esperienza amministrativa è profondamente segnata da fratture politiche generate ad arte. Queste fratture rendono impossibile lavorare insieme ed escludono dalle scelte parte importante dell’amministrazione. Non si può far finta di niente, minimizzandole o interpretandole come difficoltà di carattere personale. Perché tali non sono.
Per questo ho presentato le mie dimissioni al sindaco. L’amministrazione non può essere percepita come arroccata in una fortezza chiusa e sorda alle voci critiche e alle richieste di maggiore partecipazione e trasparenza.
Il sindaco non avrà difficoltà, come ha già fatto in passato, a redistribuire le mie deleghe perseguendo la stessa strategia che ha fatto seguito alle dimissioni di Leana Quilici, con l’obiettivo di rafforzare altri membri della Giunta in vista delle prossime elezioni amministrative.
Leana Quilici, a cui va tutta la mia solidarietà, ha svolto un lavoro preziosissimo per il Comune e per tutto il territorio, ha dedicato tempo, passione, costanza a un’idea di istruzione, di cultura, di pari opportunità e di pace che ho profondamente condiviso, che ha strutturato preziose collaborazioni sul territorio e per il territorio. Le sue dimissioni potevano e dovevano essere evitate.
La politica è servizio, deve coinvolgere ed aggregare la cittadinanza in percorsi veri di partecipazione. La politica non può costruire muri, scontri e accuse giorno dopo giorno. Per me non è e non si può trasformare in uno strumento di potere che serve alle proprie ambizioni e a isolare chi non è funzionale a questa logica.
Desidero ringraziare ancora una volta i cittadini di Capannori: è grazie a loro che siamo diventati un modello in tutta Italia in campo ambientale. E ringrazio i dipendenti comunali e i dipendenti e dirigenti di Ascit con cui in questi anni ho lavorato per migliorare il territorio e la macchina amministrativa stessa. Mi batterò sempre affinché non vengano interrotte le cose buone che il sindaco ci ha concesso di fare in questi anni.
Ma ora è il momento delle scelte, è il momento di distinguersi da metodi che non sono parte delle mie idee democratiche. La politica per me non è una questione di stipendio: in questi anni ho vissuto serenamente con i circa 1100 euro mensili da assessore, una paga dignitosa che molte persone purtroppo non possono raggiungere. Non ho mai pensato di campare di politica, accettando tutto: per questo torno al mio lavoro a tempo pieno, così come fanno tutte le persone. Il benessere condiviso, la dignità, il rispetto dovrebbero essere i primi riferimenti della politica. Si amministra per gli altri, non per sé stessi. Questo credo di aver imparato e a questa idea sarò sempre fedele.
Alessio Ciacci

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10/5/2013 - 15:41

AUTORE:
Ovidio Della Croce

Caro Alessio,

ho fatto il consigliere comunale a San Giuliano insieme a Martina Battaglia e con Luca Barbuti assessore quando tu diventasti assessore all’ambiente a Capannori. Frequenti erano i nostri incontri e gli scambi politici e amministrativi, vorrei ricordarne soltanto uno.

Iniziammo allora a occuparci dei beni comuni, a partire dall’acqua, insieme a Padre Alex Zanotelli che ci facesti conoscere. Memorabile per noi fu quella giornata all’acquedotto “Le parole d’oro” quando Padre Alex Zanotelli lesse a nostra insaputa la mozione che discutemmo insieme, la prima in Italia, sull’eliminazione delle bottigliette di plastica dagli edifici pubblici, a cui seguì la campagna nazionale “Imbrocchiamola” e numerosi atti simili di altre amministrazioni che miravano a incentivare l’uso dell’acqua di rubinetto controllata. Furono i giorni in cui prese inizio la campagna che portò alla vittoria dei referendum.

Ricordo anche che discutevamo del progetto “rifiuti zero”, di cui tu sei diventato un po’ a tua insaputa il simbolo fino a quando, nel 2012, sei stato insignito del titolo “personaggio dell’anno” in campo ambientale.

Questo affettuoso ricordo, per esprimerti solidarietà e stima che si deve a un grande amministratore come te. Ma prima di tutto per riconfermare la mia amicizia e simpatia.

9/5/2013 - 12:32

AUTORE:
Compagno

Capisco le tue delusioni sopratutto sul tema dei rifiuti con decisioni che verranno prese sul nuovo ATO rifiuti. Che sicuramente non ti troveranno daccordo ma essendo amministratore dovresti votarle.
Credo che però tu possa continuare la lotta contro certi sistemi di smaltimento e politiche dei rifiuti sbagliate. Grazie per quello che hai fatto per l'ambiente che ha aperto gli occhi a molti.Ti voglio dire: che ora certe politiche se le fanno e se le votano.

8/5/2013 - 23:46

AUTORE:
Simone C.

Ti capisco e tanti auguri per il futuro.