Fillungo: la replica del Consorzio“Sappiamo bene che un corso d’acqua è ricco di vita, ma non possiamo dimenticare la sua funzione idraulica”. Queste a caldo le prime parole del Commissario del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli - Fortunato Angelini – a seguito della segnalazione fatta da WWF Lucca e Legambiente Versilia, che contesta i lavori di taglio della vegetazione primaverile nel canale Fillungo a Capezzano.

La denuncia degli ambientalisti arriva dopo aver rinvenuto alcuni animali morti (rane e altri anfibi) a seguito del passaggio dei decespugliatori del consorzio. Il canale Fillungo, attraversa una zona residenziale e ha un carattere di forte esondabilità. Per la portata insufficiente, in passato è già esondato più volte durante le piogge.

“Il canale va allargato per garantire sicurezza idraulica ai cittadini – spiega Angelini - e per questo abbiamo già un progetto finanziato con 450.000 dalla Regione Toscana”.

Chiaramente nelle condizioni in cui versa ora, l’unico modo per far defluire l’acqua è con il taglio della vegetazione soprattutto nei mesi di maggior piovosità: primavera e autunno. E poiché il taglio in primavera può interferire con il periodo riproduttivo per le specie acquatiche (anfibi, ma anche avifauna), qui come in altri canali il consorzio dal 2007 cerca di intervenire in modo più dolce, facendo seguire inoltre tutte le operazioni da un biologo. 

“Siamo da sempre disponibili al confronto per rivedere, dove possibile le tecniche utilizzate – conclude Angelini – e a tal fine abbiamo invitato WWF e Legambiente a parlarne insieme.

Chiaramente non possiamo dimenticare la sicurezza idraulica del canale.”

Consorzio Bonifica Versilia Massaciuccoli

Ufficio Stampa e Comunicazione

Simona Tedesco