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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Frana Legnaio
Pensieri dal cielo

29/5/2013 - 7:50






L’autostrada A11 Firenze-Pisa Nord, tratto Lucca-Pisa nord,  sarà chiusa per 5 giorni, in entrambe le carreggiate, dalle ore 10:00 di lunedì 3 giugno alle ore 14:00 di venerdì 7 giugno.
Decisione presa dal prefetto Tagliente e riportata sulla Voce il 22 cm.
Non capisco, sarò duro forse più di quel costone che tanto duro non era, non capisco perché non si siano ancora tolti quei sassi dalla strada e perché  debba essere chiusa per 5 giorni la A11.
Paura che si stacchi qualche sasso (li chiamo sassi non massi) da dove?
Ora il terreno è asciutto,  due ruspe, pochi camion di detriti e la strada si riapre.
Percorso breve per lo scarico, il vero Km. 0, quindi costo ridotto.
Altra soluzione?
Quella che hanno vissuto decine di uomini vecchianesi per decine di anni: a mezzogiorno cariche e sirena, a mezzogiorno e dieci scoppio e alle 14 tutti a levare le macerie. La sera non c’era un sasso a giro anche senza i mezzi di adesso!
La storia di “meglio avé paura che toccanne” è bella ma non ne abusiamo perché si fermerebbe il mondo!
Guardate la bretellina!
Dieci centimetri d’acqua sopra nemmeno un centinaio di metri di asfalto e sono mesi che ci prillano sopra!
O se quel lavoro lo facevano sull’argine, o non era meglio!


Sì. lo so da me che la SALT non è l'ANAS, l'Anas non è la Provincia, la Provincia non è il Comune, ma noi si sa che siamo nello stesso Paese (italia intendo).


Pensieri personalissimi.

u.m.

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29/5/2013 - 21:33

AUTORE:
Panda

La A11 è gestita da Autostrade per l'Italia e non dalla SALT.

29/5/2013 - 10:52

AUTORE:
Uno

Quei pochi sassi non ci sarebbe nemmeno bisogno di portarli via, basterebbe ammucchiarli a lato strada e lasciarli lì a fare da argine a un'eventuale altra piccola frana.
Ma se il lavoro è troppo semplice nessuno ci mangia.
Come la Concordia: bastava darle un piccolo strappo e affondarla lì sul posto a ottanta metri di profondità. Che danno ne sarebbe venuto? Che danno avrebbero mai fatto qui pochi liquami rimasti dentro la nave in un mare che raccoglie ogni giorno milioni di tonnellate di troiai di ogni specie?