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Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Cronache di un prof. tifoso
Pisa-Latina 0-0
di Arbauz

9/6/2013 - 18:33

Se prima era dura, ora è durissima (ma noi ci si crede lo stesso)
 
Si sapeva che sarebbe stata dura, ed è andata proprio come si temeva. All’arena c’era un sacco di gente, ma piovigginava (e non credo che questo ci abbia favorito). La partita si è messa subito come voleva il Latina, che giocava apertamente per il pareggio (ha anche tenuto in panca prudenzialmente il temuto attaccante lituano-livornese Danilevicius), mentre noi facevamo molta fatica a creare qualcosa; d’altra parte il nostro schema offensivo è sostanzialmente questo: lancio lungo dalla difesa e la speranza che le nostre punte ci ricavino su qualcosa. Sì, ma loro ci hanno imbrigliato ben bene, bloccando gli affondi di Gatto e di Perez, per cui nel primo tempo non abbiamo combinato niente, se non qualche cross, ma tiri in porta zero (tra l’altro con il campo bagnato qualche tiro da lontano avrebbe potuto essere insidioso).


Si sperava in qualche strigliata di Pagliari nell’intervallo, che cambiasse qualcosa nell’equilibrio della partita, e in effetti il Pisa nel secondo tempo è apparso più incisivo, costruendo almeno tre buone occasioni: la prima sarebbe stata in realtà un clamoroso regalo del loro portiere, che non ha bloccato una punizione (ma la palla beffardamente –l’avevamo già vista dentro- è finita in corner); la seconda grida vendetta, perché Perez, solo in contropiede, non è riuscito a tirare e alla fine ha preferito passare a Gatto, ma sbagliando il tocco; l’ultima è stata infine un buon tiro di Gatto con respinta del loro portiere. Insomma è finita zero a zero.


Cosa resta dunque di questa partita? La voglia di crederci ancora, il gladiatore Buscé con maschera e turbante dopo l’ennesimo scontro di gioco, il fatto che il nostro portiere non abbia toccato boccia, un buon primo tempo di Rizzo, la fatale ammonizione di Favasuli e l’espulsione di Sbraga (a Latina mancheranno tutti e due, purtroppo), un arbitraggio non disastroso, ma certo indisponente nel proteggere i marpioni del Latina. Già perché i nostri avversari, bisogna pur dirlo, a parte l’ottima ed efficace difesa, non è che abbiano fatto chissà quale impressione: Mi perdoni l’ottimo collega Cascone, ma trattasi di una squadra parecchio antipatica: furba nel commettere falli in modo professionale (e l’arbitro li ha lasciati fare davvero un po’ troppo), insopportabile nelle infinite sceneggiate dopo ogni minimo contatto, con l’ovvio scopo (raggiunto) di spezzettare la partita. Beh, il Perugia e la Nocerina almeno giocavano meglio. Ma pazienza. Ora l’importante è andare laggiù e crederci: certo loro partono favoriti, a noi mancano due pezzi importanti, la logica e gli scommettitori diranno che non abbiamo speranze, ma la palla è rotonda e allora si vedrà. Io ci spero.

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12/6/2013 - 18:25

AUTORE:
Cervetto

Nessun commento tecnico-sociologico, o Arbauz. Cervetto non ne ha voglia. Eppòi, che dire?
1.che il Latina è una squadra arcigna? Si sa.
2.che è una squadra di vecchi marpioni? Si sa.
3.che costa quattro volte più del Pisa? Si sa.
4.che Latina aspetta da 80 anni (dalla Fondazione) la Serie B? Si sa.
5.che Mussolini ne sarebbe fiero? Si sa (Ebbè, l'ha fatta lui...).
6.che sarebbe contento anche Pennacchi? Si sa.
7.che il campo di quelli là è una immonda ciofèca? Si sa.
8.che è una Plaza de Toros? si sa.
9.che c'è la polvere e che ci sono i rufos? Si sa.
(I cactus, non saprei)
10.che gli ultras del Latina sono fascisti, nazisti, razzisti, omofobi; che portano le mutande Cagi con la bottega e la canottiera nera, che s' burini ecc.? si sa.
11.che il Latina in B piacerebbe molto anche a molti politici DX/SX? si sa.
...
Però a Latina nessun sa di Cremona. Noi invece sì e ci crediamo, o gnadiger Arbauz. Sì che ci crediamo...

10/6/2013 - 16:11

AUTORE:
Cervetto

Sappi, o buon Arbauz, che Cervetto era a Roma. I quadri di Tiziano alle Scuderie del Quirinale. Mostra programmata e prenotata (dalla consorte) da tempo. Sotto sotto Cervetto si fregava le mani: lontano dagli occhi, lontano dal cuore... non si soffre, il Pisa è lassù, 350 chilometri. L'Urbe poi, ti incanta, ti stordisce, ti assorbe. Le trombe dei torpedoni ed il cicaleccio delle giapponesi sono come le Sirene di Ulisse. Ci credi Arbauz? Ma sì che ci credi. Una Due giorni defatigante. Eppòi,il ritorno, caro Arbauz. Cervetto sempre intento a non guardare i treni che procedevano verso Roma. Casomai fossero traboccanti di littorici tifosi in festa. Il ritorno a Pisa alle 21.30. Buio, pioggerella insistente, gran brutti presagi. Cervetto è fermamente intenzionato ad infilarsi sotto le coltri. Nulla vuol sapere. Però, è noto, il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Eh già, perché in Piazza Sant'Antonio incoccia 3 studenti di Quarta: M.,O. e P. celebri simpaticissimi nullafacenti diretti alla movida. "O lei?" "O voi?" "Nulla, si va! Ah, deh, prof., lo sa, no, s'è fatto schifo, 0-0!" "°°^^???''';***Roar***!!!^^^!Buonanotte, giovani".
PS: Il commento tecnico-sociologico lo rimando a domani...

9/6/2013 - 21:15

AUTORE:
Rossocrociato

... e le partite durano novanta minuti, a volte anche centoventi. Eh sì, caro Arbauz, questo di tanta speme oggi ci resta, ma crederci non costa nulla. Forse davvero i nostri eroi sono stanchi e già per la verità nel secondo tempo di Perugia qualcosa era emerso. Mancherà Favasuli e per me questo è un dramma esistenziale. Se ci danno un rigore, magari al centodiciannovesimo giuro che mi rifugio in cantina. Ma se nonostante tutto Pagliari facesse un altro miracolo, propongo fin da ora di ribattezzare Piazza Garibaldi, sicuro che l'eroe dei due mondi sarebbe lì a festeggiare con la camicia rossocrociata.