L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
"Ormai me reggo su ‘na cianca sola. - diceva un Grillo – Quella che me mancam’arimase attaccata a la cappiola.
Quanno m’accorsi d’esse priggioniero col laccio ar piede, in mano a un regazzino, nun c’ebbi che un pensiero:de rivolà in giardino.
Er dolore fu granne... ma la stillade sangue che sortì da la ferita brillò ner sole come una favilla.
E forse un giorno Iddio benedirà ogni goccia de sangue ch’è servita pe’ scrive la parola Libbertà!"
(in questo caso, libertà dal grillo...)