Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
T e F: anche il bilancio di previsione 2013 del Comune di Vecchiano pesa sulle tasche dei cittadini
Insieme per Vecchiano approva il Bilancio di Previsione 2013 il 09 luglio 2013. Anche se la proroga, prevista in via eccezionale, è stata concessa anche quest’anno dal Governo, è bene ricordare che il Testo Unico Enti Locali all’art.151 definisce il 31 dicembre come termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno successivo e molti comuni rispettano tale termine. A Vecchiano NO! Per quanto riguarda le entrate: l'IMU. Ad ora l’imposizione sulla prima casa è sospesa, ma a Vecchiano è stata persa l’ennesima occasione di parificare allo 0,4 % come la prima casa tutte quelle “cosiddette seconde case” che in realtà sono prima casa di figli, fratelli o sorelle, genitori. Già i regolamenti Ici prevedevano questa fattispecie parificata alla prima casa e diversi comuni hanno previsto di parificarla anche per l’IMU già dallo scorso anno. A Vecchiano NO!
Nel suo comunicato il Sindaco omette di dire chiaramente che quest’anno per l’IMU sulle abitazioni diverse dalla prima l’incasso entra totalmente nelle casse del Comune, a differenza dello scorso anno per cui il 50 % andava allo Stato, specifica però che le entrate IMU sui fabbricati produttivi vanno interamente allo Stato. Tra le righe poi si legge che “salvo ulteriori modifiche nazionali, ad ogni modo, quest'anno il Comune dovrebbe incassare una cifra maggiore”!!! Ma allora si continuano a tenere aliquote IMU standard o elevate per quale motivo??? Non si può elaborare un Bilancio che pesa sulle tasche dei cittadini in questi periodi di crisi!
In merito a questo modo di trasferire sui cittadini il “far tornare i conti” un esempio eclatante, e su cui Tradizione e Futuro ha proposto emendamenti già lo scorso anno, è l'addizionale IRPEF. L’anno scorso fu elevata allo 0,8% (aliquota massima applicabile) dando una soglia di esenzione solo a chi ha un reddito pari o inferiore a 10.000 euro! Tutti i cittadini di reddito medio-basso restano esclusi da questa soglia! Già a maggio 2012 noi chiedemmo all’Amministrazione che se ci fosse stato un surplus di maggiori entrate grazie all’IMU, provvedesse ad eliminare l’aumento sull’aliquota dell’addizionale Irpef o in subordine a modulare scaglioni di aliquote ridotte rispetto all’aliquota massima applicabile deliberata da Insieme per Vecchiano.
Per quanto riguarda la TARES di punti oscuri ce n’è più di uno! Quest’anno cinque rate rendono questa tassa esosa rispetto al servizio fornito. A tal proposito il Consiglio Comunale di Vecchiano il 30 aprile scorso ha approvato un Ordine del Giorno per l’eliminazione di tale tassa: questa è una battaglia da proseguire con lo Stato al fine di ottenere il risultato auspicato.
Per quanto riguarda le spese i lavori pubblici programmati risultano essere sempre gli stessi da anni ormai, ma se a luglio non sono ancora iniziati gli iter burocratici cosa potrà essere realizzato nel 2013??? Resta un libro dei sogni: promesse irrealizzate adducendo giustificazioni solo perché si lasciano andare altrove le occasioni di reperimento di risorse.