Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Dopo quasi 12 ore di lavoro e di disagio, finalmente ora, appena passate le 7, l'acqua è tornata nelle case delle due frazioni che sono state interessate da questa ennesima rottura di un vecchissimo acquedotto.
Sappiamo benissimo tutti che la linea è disastrata, che rifare un condotto nuovo in tutte le strade comunali, ora come ora, sarebbe un suicidio economico e di ulteriori fastidi, ma restare senz'acqua "proprio sul più bello" da moltissima noia, senza andare a cercare bimbi e anziani come usa nelle rimostranze.
Fortunatamente, o sfortunatamente, l'episodio si è ripetuto nello stesso posto dell'ultima volta, non nello stesso punto della tubazione ma nella stessa area, e quindi i tecnici sapevano dove e come scavare.
Era in programma lo spostamento di una parte della tubazione al di fuori del distributore per almeno tutto il suo fronte strada, ma problemi di sicurezza per cavi, strada e altro hanno fatto concentrare tutto il lavoro nella piccola grande rottura fisica e metaforica.