Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Situazione negli oliveti dei Monti Pisani
"Riceviamo e pubblichiamo"
L'Oro del Colonnello
A
lavocedelserchio@yahoo.it
Siamo nella fase di ingrossamento del frutto e si cominciano a vedere le prime mosche, ma siamo abbondantemente sotto la soglia d’intervento, quindi niente dimetoato, per favore!
Ho avuto modo di verificare un discreto numero di punture sterili nelle olive da tavola in pianura, molto probabilmente le alte temperature hanno reso sterile la mosca, la cui presenza è discontinua e a macchia di leopardo: si va da un 2% a Rigoli ad un max. del 6% a Calci, aspettiamo conferme dalla prossima settimana.
Chi è nel settore biologico e non lo ha ancora fatto, può trattare con rame, se ha naturalmente olive sulle piante; anche sulla produzione confermo un’annata di scarica, ma non per tutti, dal momento che esistono aree dove i frutti sono abbondanti e altre dove non ci sarà raccolto (dovuto anche ad una potatura “pesante”).
A chi imbottiglia do il consiglio di prenotare per tempo alle vetrerie il modello di cui necessita, a novembre potrebbero esserci carenze di disponibilità dovute ad una minor produzione. Ci risentiamo la prossima settimana.
Tiziano Nizzoli, de “L’oro del Colonnello”