none_o


Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Gruppo Emergency Pisa
"A 70 anni dalle bombe su Pisa un'altra guerra"

30/8/2013 - 18:13


 "A 70 anni dalle bombe su Pisa un'altra guerra"

 

Il gruppo Emergency di Pisa intende dire un secco NO! all'ulterioreinasprimento della guerra in Siria. Solo le armi del dialogo e dellaragione sono in grado di fermare una guerra, non saranno certo altrebombe ed altri morti a farlo.

Sono passati settanta anni, da quel terribile 31 agosto che distrussebuona parte della città di Pisa e assistiamo ancora una volta a "ventidi guerra". Sono venti che spirano lontano, ma che bruciano sulla pelle ela coscienza di tutti noi.  Come accade spesso ormai, le bombe vengonopresentate all'opinione pubblica e alla coscienza del singoloindividuo, come l'unica opzione possibile per mettere fine a unconflitto. 

Non è vero!  Emergency lo ha visto in Iraq, inAfghanistan, in Libia: le guerre "per la pace" hanno solo alimentatoaltra violenza ed in questi Paesi i civili continuano a morire.Ai morti già causati dalla guerra in Siria se ne aggiungeranno altri,perché scegliere le armi oggi significa decidere sempre,consapevolmente, di colpire la popolazione civile: nei conflitticontemporanei il 90% delle vittime sono sempre bambini, donne e uominiinermi.

Centinaia di migliaia di persone hanno già abbandonato la Siria percercare rifugio nei Paesi vicini. Emergency li ha incontrati anche inSicilia, dove medici, infermieri e volontari stanno garantendo leprime cure ai profughi che sbarcano sulle coste di Siracusa.In tutti questi anni abbiamo visto che la guerra è sempre l'opzionepiù disumana, e inutile.Anche il Gruppo Emergency di Pisa chiede che l'Italia rifiutil'intervento armato, non consenta l'utilizzo delle basi militari e siimpegni invece per chiedere alla comunità degli Stati l'immediatointervento diplomatico.  La diplomazia è l'unica soluzione ammissibilesecondo il diritto internazionale, l'unica in grado di costruire unprocesso di pace che abbia come primo obiettivo la tutela dellapopolazione siriana, già vittima della guerra civile.L'umanità -cioè noi tutti- possiamo ancora decidere di rinunciare allaguerra: difendere e praticare i diritti umani fondamentali è l'unicomodo per costruire le basi per una convivenza pacifica tra i popoli.Gruppo Emergency PisaReferente Gruppo: Emiliano Cariello

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri