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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
Il tuo forse lo ha guadagnato ultimamente ed il mio .....
Cara manuela
io non so con esattezza i pro e i contro .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
SAN GIULIANO
Attivazione servizio Sms Alert

12/9/2013 - 12:49

A partire dalla prossima settimana l’Amministrazione Comunale attiverà sul territorio di San Giuliano  il servizio “SMS ALERT”, con cui sarà possibile allertare tempestivamente i cittadini tramite la Protezione Civile del comune.
Per accedere al servizio i cittadini dovranno collegarsi all’apposito portale attraverso il link  apposto sul sito istituzionale dell’Ente (www.comune.sangiulianoterme.pisa.it ) e registrarsi,   indicando un numero di cellulare e scegliendo sulla mappa gli indirizzi e i punti di interesse compresi nel territorio comunale. Tipicamente saranno la propria residenza oltre altri luoghi quali ad esempio la residenza di un familiare, il negozio, il proprio terreno, etc.  fino a un  massimo comunque di 3.
Sulla base delle informazioni acquisite, in caso di calamità o situazioni di emergenza, gli operatori del servizio di protezione civile individueranno la zona interessata e il sistema invierà immediatamente un sms a tutti i soggetti registrati che insistono su quell'area.
Con la medesima modalità potranno essere forniti aggiornamenti sull’evoluzione dell’evento calamitoso e informazioni sulle attività poste in essere per fronteggiarlo.
La registrazione al portale  darà comunque ai cittadini  la possibilità  di inviare segnalazioni di qualsiasi natura, sempre attraverso sms, utilizzando il numero di cellulare appositamente predisposto dal Comune (339 994 2877) e riportato nel sito.
 
“Con un semplice sms – spiegano l’Assessore alle Politiche per favorire la partecipazione dei cittadini, Enzo Pannilunghi e l’Assessore alla Protezione Civile, Francesco Verdianelli -  sarà quindi possibile dialogare con l'Amministrazione attraverso una comunicazione  tempestiva e veloce in merito a tutta una serie di argomenti importanti per  la comunità quali la viabilità, gli eventi atmosferici, l’inagibilità di infrastrutture, etc.  Con questo nuovo strumento si vuole quindi migliorare la capacità e la prontezza della prevenzione e della gestione di tutti quegli eventi (piogge intense, possibili esondazioni, incendi, nevicate, etc.) che purtroppo causano danni a persone e a beni sul territorio. Come sempre una buona ed efficace prevenzione è il modo migliore per affrontarli.”
 
“Lavoreremo – conclude Pannilunghi – affinché  questo sistema venga applicato anche per altri servizi ed usi istituzionali o civici auspicando che i nostri concittadini si registrino numerosi e collaborino tramite lo stesso con l'Amministrazione”.

 

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14/9/2013 - 22:08

AUTORE:
Enzo Pannilunghi

Approfitto dell'intervento del Sig. Bruno Baglini per confermare che il servizio attivato dal comune di San Giuliano Terme consente ad un cittadino di indicare nel territorio più di un indirizzo o 'punto' di interesse. Un cittadino potrà indicare indirizzi di propri familiari che magari non hanno particolare dimestichezza con un cellulare. Peraltro potrà anche registrare dei riferimenti di edifici o terreni di proprio interesse. Gli saranno inviate in tal modo segnalazioni qualora le rispettive zone dovessero essere interessate previsioni di eventi calamitosi o dal manifestarsi degli stessi. Ringrazio per l'attenzione dimostrata e nel contempo, considerato che l'applicazione è al suo primo vero collaudo sul campo, chiedo collaborazione di tutti per la segnalazione di inconvenienti e di migliorie per consentire a questo servizio di essere ancora più utile ed efficace. Grazie.

14/9/2013 - 14:38

AUTORE:
Giuseppe Tizzanini

Insomma vuoi dirmi che in caso di esondazione io devo affogà? Io non ho parlato degli anziani per ipotesi ho solo esternato la mia personale ansia. Non ho nipoti che possono svegliarmi la notte, ho solo due figliole che abitano: una a Pisa e che del Serchio….., l’altra abita a Livorno e come si sa, là, si parla solo di acqua salata. Vicini così solerti da venirmi a svegliare quando hanno già tanti pensieri per loro stessi, non ne ho. In quanto al telefonino, ti dico francamente, di notte lo spengo non per risparmiare la “luce” , ma perchè se lo tengo acceso in due balletti mi si scarica la batteria e se il giorno dopo mi serve non lo posso adoperare in quanto sottocarica. Per condire meglio il tutto, quest’anno un improvviso ed inaspettato accidente mi ha fatto perdere l’udito da un orecchio, e da come metto il telefonino, sul comodino destro o sull’altro, lo sento o non lo sento. Come vedi la mia osservazione non è poi cosi tanto pellegrina e un bel suono di campanacce stonate mi renderebbe la vita più tranquilla e poi dal momento che sul territorio i preti hanno così poche anime da confessare lasciamogli almeno l’incarico, in caso di pericolo, di allertare tutti quelli che non sono raggiunti ed avvisati dagli SMS. Anche perché non condivido l’idea, che se voglio sapè se devo notà devo comprarmi per forza il telefonino quando, a gratis, lo posso venì a sapè dar prete. Bruno, tanto…. tanto lavorerai mica per una compagnia telefonica?:-)

14/9/2013 - 10:45

AUTORE:
Bruno Baglini Migliarino

Fecero anche a me il consiglio comunale aperto codesta osservazione di anziani non tenenti il telefonino.
Poi aggiunsero che si, alcuni lo avevano ma di notte lo spengono per risparmiare "la luce".

In caso d'allarme grave che fa il nipote "telefonino tenente sempre acceso anche la notte di natale"
Lascia affogare i nonni? in caso di rottura arginale o di grave incendio nei pressi di casa li lascia arrostire ed addio paghetta della loro sicura pensione; credo li avverta anche se stanno in un'altra casa e credo che il bimbo dia anche una svegliata veloce alla sorellina piccola ed al gatto incuranti del suono delle campane.

Poi...l'uomo avvisato; si dice che sia mezzo salvato...ma se l'uomo con capannone industriale/commerciale in zona industriale alluvionale migliarinese o massarosese/viareggina (sconsigliata dal prof Nardi Raffaello) ma ormai c'è; riceve un messaggino telefonico mentre è a dormire (mettiamo nella casa vacanze a Tonfano) a quel punto decide se continuare a dormire o correre a salvare il salvabile portandolo via o nei piani alti.

...e le campane...se suonate le sentiranno i vicini di campanile svegliati dal cane del vicino che abbaia.

Come vedi/vedete, tutto quel che c'è serve, ma non credo proprio che se restaurassimo le torri di guardia fra Pisa e Lucca, la loro funzione non sarebbe più quella di 500 anni fa.
...ora quando arrivano i pisani ha altro senso; prima lo dicevano a chi in torre di guardia lucchese aveva l'occhietto che faceva lippe-lappe e stava per addormentarsi.

Potrei durare un mese intero a smontare ferri vecchi che ormai non servono più e se rimangono è bene perché ci aiutano a capire la nostra evoluzione.

...comunque, se piove tre volte tanto del normale, si gotta sempre!

Però... se lo sappiamo prima è un bel vantaggino per noi e le nostre tante cose.
..e se aspetto che torni il mio povero amico don Lido che si reca spesso per cure (dove più trova giovamento)e..poi è cieco da tre anni ed ha due campanili da far suonare; e la parrocchia Migliarino-mare (la mia) ha sempre le campane a corda (il più delle volte suonan le campane le suore equadoregne e come vedi caro amico non ci son più i baldi preti di una volta che stavan direttamente sull'argine del Serchio a monitorare le piene e poi senza aspettare ordini superiori via mail o su facebook (che non c'erano) si attaccavano alle corde delle campane e.. chi voleva 'ntendere..'ntendeva; senza naturalmente telefoninare, ma si tratta dei secoli scorsi e...

14/9/2013 - 9:38

AUTORE:
Giuseppe Tizzanini

Caro Bruno, la tua idea e quella dell’Assessore di San Giuliano per l’allarme tramite SMS, è encomiabile, anche se credo in qualche altro comune d’Italia lo stiano già facendo da tempo. Avevo già espresso il mio apprezzamento all’iniziativa all’Assessore Pannilunghi, che si è prodigato per attuarla e metterla in atto. Mi sembra inutile dire la pratica utilità di questo servizio, ma spero che non sia il solo nel caso di un allertamento. Ritengo infatti che non ci si debba affidare esclusivamente all’avviso tramite SMS, ma che sia in ausilio ai metodi tradizionale, perché ci sono ancora, sul territorio, generazioni non avvezze ad avere il cellulare o, a leggere i “messaggini” durante la notte; parlo degli anziani che, nel caso di calamità, sono i più a rischio e che magari sentono maggiormente delle campane che rintoccano fuori orario che melodiose suonerie concilianti il sonno.

14/9/2013 - 0:09

AUTORE:
Bruno Baglini Migliarino

... la feci anch'io ma purtroppo era dopo la rottura arginale del giorno di Natale 2009.(sempre meglio tardi che mai)
Il Sindaco Rodolfo Pardini ed il prof. Raffaello Nardi capo dell'Autorità di Bacino del Serchio nel mese di gennaio 2010 apprezzarono la mia proposta e ricordo che si accese anche un dibattito sulla VdS.

Il sig. Gionata Deri di Nodica apprezzò subito la mia proposta di allerta tramite SMS altri invece uscirono fuori con le more di maggio dicendo che in caso di pericolo di rottura arginale od altri gravi pericoli si doveva suonare le campane e...interpellato il buon don Lido mi rispose: ma...come le devo suonare? a doppio o...a martello e poi tuo figlio alle tre di notte se sente un "messaggino" si sveglia e legge immediatamente, mentre; sentisse suonar le campane (se le sente) si gira dall'altra parte e ridorme "più sodo che prima".

Altri scrissero che da militare bastavan tre colpi di tromba e quello era segnale di pericolo (ma de che?)

Poi per assurdo si pretendeva che un addetto del comune facesse il giro dell'intero Comune con l'altoparlante e magari dopo che il Serchio era "schiantato" per annunciare l'arrivo dell'acqua dove il terreno pende e quindi passare sull'asciutto 'nsennò....il giro con la macchina finiva li.

Un anno fa lessi di un Sindaco del nord che aveva adottato il sistema Sangiulianese di allerta che ho letto sulla Voce del Serchio.

Che dire...spero senza attendermi "primogeniture postume" che la mia scoperta dell'acqua calda di preallarme per fatti gravi sia presto adottato anche dal Sindaco Lunardi.