Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
In questi ultimi giorni il Serchio, nonostante la portata al di sotto delle medie stagionali, come dicono gli esperti, ha giocato un brutto scherzo all’arenile di Bocca.
La grande spiaggia che si era creata alla destra della foce, quella che ultimamente era divenuta a tutti gli effetti la prima spiaggia libera che il turista trovava sul lido vecchianese lasciando la machina al parcheggio di Marina e andando lungo il fiume assaporando piano piano la salsedine e la vista del mare in successione, quella alla fine del muraglione , è scomparsa.
Giochi di mare, venti di scirocco, scherzi di Serchio!
Già, perché questa volta non sono state le mareggiate a spostare, dove?, tutta quella enorme massa di sabbia, ma il Serchio.
Non è che il mare non ci abbia messo del suo, anzi, ma quello che nei giorni precedenti sembrava fosse un aggiustare in meglio la visuale e la conformazione della spiaggia di San Rossore, accumulando ancora rena sulla sua punta estrema, allungandola a vantaggio di una ultima fruizione di fine estate dei Boccaserchisti, tutto questo lavoro non è piaciuto al Serchio.
La forza dell’acqua dolce non ce la faceva a rimandare nella salata tutta la sabbia che veniva da sud nella sua antica posizione parallela alla costa e così l’accumulo si è distorto sulla foce facendo un “gancio” verso riva.
Ora la spiaggia di San Rossore è diventata come l’attrezzo che usano i giocatori di pelota e il Serchio la usa come chistera per imprimere forza alla corrente del fiume che percorre la riva destra e si getta non più in mare, ma perpendicolare alla spiaggia con questi risultati: una pista per la pista.
E all’uomo non resta che guardare!
L'ultima foto, scattata due domeniche fa da Francesco Puccinelli, mostra cosa già si stava preparando.