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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
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di Gianmarco Braccini

Pacchi spesa, un piccolo gesto di solidarietà.

5/10/2013 - 17:32

           Una nuova riflessione sulla povertà nel nostro Territorio
 
Alcuni giorni fa è stato pubblicato sulla Voce del Serchio un importante dossier sulla povertà, scritto da uno degli operatori della Caritas che è a stretto contatto con queste difficili realtà di disagio.

Purtroppo, per una serie di motivi tecnici, non è stato possibile pubblicare il dossier nella sua interezza, completo dei grafici che venivano poi spiegati nel testo.

Comunque il tema ha destato molto interesse, come per fortuna è ovvio che sia in un ambiente in cui la solidarietà non è una parola dimenticata, ed abbiamo allora chiesto a Gianmarco Braccini di darci ancora qualche dettaglio della loro attività, con la speranza che l’interesse si trasformi in   reale coinvolgimento di quante più persone possibile.                                                              
 
                                                                           Sandro Petri

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             Pacchi spesa, un piccolo gesto di solidarietà.
 
 Che cos’è un pacco spesa? Leggendo questo titolo possiamo immaginare che sia un qualcosa per aiutare chi è in difficoltà. Ed è così!
 Il cammino che ci porta alla comprensione di cosa sia e di come venga utilizzato, però, è molto più lungo ed articolato.

Ci siamo mai chiesti perché verso novembre nei supermercati ci sono dei volontari che, nella giornata del banco alimentare, chiedono se potete offrire qualcosa di non deperibile?

Oppure perchè almeno una volta l’anno, qualora frequentaste la Parrocchia, viene fatta una raccolta di generi alimentari, ed anche non alimentari, (talvolta sono graditi anche pannolini per neonati) e detersivi? Che fine fanno i saponi liquidi in contenitori oltre i 100 ml che vi vengono sequestrati prima di prendere l’aereo?

O dove vanno a finire quei prodotti che nei supermercati sono vicini alla scadenza e non possono essere venduti? Non credo che in realtà ci poniamo così tante domande, ma questi percorsi sono quelli che ci permettono di poter dare a chi ha bisogno un pacco di generi alimentari una volta al mese.
Nel nostro Vicariato della Valdiserchio (praticamente il comune di S. Giuliano dalla via del Brennero verso nord e tutto il comune di Vecchiano) esiste e funziona, da tanti anni, una dispensa che si occupa di fornire aiuti alimentari a chi ne ha bisogno.

Fisicamente si trova presso la Parrocchia di S. Andrea in Pescaiola e viene gestita dai volontari Caritas, che ripongono ciò che viene raccolto, e pensano a preparare i pacchi che vengono distribuiti ogni ultimo martedì del mese.
Come avrete capito i generi, che vengono distribuiti, provengono, in buona parte, dal banco alimentare che in Toscana ha un magazzino vicino a Firenze. I nostri operatori, utilizzando un furgoncino della Caritas vicariale, vanno una volta al mese a caricare pasta, riso, biscotti, scatolame vario,olio ed  anche roba fresca come burro, formaggi ecc. Altri alimenti sono raccolti, a turno, nelle unità pastorali.  Infine, se ci sono particolari necessità, vengono fatte anche delle richieste specifiche ad esempio di pannolini, latte per neonati, talvolta pannoloni per incontinenza ecc...
Quando all’aeroporto si ritrovano un bel po’ di saponi liquidi, dopobarba, bagni schiuma, ma anche bottiglie di vino e quant’altro di intrasportabile in aereo, noi  lo prendiamo.

Alcuni supermercati ci chiamano invece per alimenti, sia freschi che non deperibili, in scadenza, non più commercializzabili, e noi andiamo. Una volta rifornita la dispensa vengono preparati i pacchi tenendo conto di coloro a cui dovranno essere recapitati. Per esempio se ci sono diabetici, bimbi piccoli, celiaci, anziani cerchiamo di mettere nei pacchi, per quanto possibile, degli alimenti indicati per ogni situazione.
Bene, ora che ci siamo fatti un’idea di come ci procuriamo la materia prima, entriamo nel merito, invece, di quelle povertà a cui questi generi di primissima necessità, lasciatemelo dire, sono destinati.

Le povertà del nostro territorio sono numerose, ma quella che ultimamente è la più frequente è la mancanza di lavoro! Credo che una società come la nostra, impostata solo sulla crescita dei consumi, debba fare i conti con questa realtà. Il reddito insufficiente porta a deficit economici che si ripercuotono prima su affitti, bollette, assicurazioni, vestiario e quant’altro e poi, alla fine, anche sulla impossibilità di comprare generi alimentari.
Nel nostro vicariato vengono confezionati dai 45 ai 55 pacchi spesa mensili. Le Caritas parrocchiali o i parroci richiedono per dei loro assistiti il pacco spesa, e anche la ASL spesso usufruisce di questo servizio, chiedendoci di confezionare pacchi per persone che a loro si sono rivolte. Dalle ultime stime sugli utenti grossomodo 35 sono del comune di S. Giuliano, 15 del comune di Vecchiano e  3 sono inviati dalla ASL.

Il Centro d’Ascolto di Pontasserchio coordina questo servizio.

 

Voglio chiarire che i pacchi non sono “ elemosina”, ma si inquadrano in un percorso di aiuti che dovrebbero portare al compenso finanziario e al ripristino dell’autonomia economica.

Gli aiuti sono erogati sulla base di un chiaro progetto che gli operatori fanno sul caso;  quest’ultimo viene verificato con cadenza trimestrale. Il pacco può essere sospeso se non c’è collaborazione da parte dell’assistito.
Questo aiuto non è una soluzione, ma soltanto uno strumento che viene utilizzato per non far sentire solo e abbandonato chi lo riceve; il resto devono farlo l’ascolto e la prossimità di chi lo consegna. Il volontario, infatti, si assume anche l’incarico di seguire il caso nella sua complessità, cercando di essere vicino a colui che ha bisogno.

Spesso la disperazione è una specie di cortina che abbiamo davanti agli occhi e ci impedisce di vedere anche le soluzioni a portata di mano.
Un Pacco spesa, per quanto consistente, non può risolvere i problemi di una famiglia in difficoltà economica.

Solo la solidarietà e la vicinanza delle persone che lo portano può essere veramente di aiuto; soprattutto il non sentirsi abbandonati può riaccendere la speranza in questa società, fatta sempre più per chi ha già tanto e sempre meno per chi dovrebbe riottenere qualcosa, la dignità.
 

 
Gianmarco Braccini operatore della Caritas dell’unità Pastorale: Limiti, Pappiana, Pontasserchio, San Martino Ulmiano.

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Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

25/11/2016 - 23:41

AUTORE:
Gruppo Caritas

A Pontasserchio in via Vittorio Veneto di fronte all'ingresso del Parco della Pace

25/11/2016 - 15:48

AUTORE:
Elena Sava

Mi scusi dove vi trovate,via

elenasava85@yahoo.com

19/11/2016 - 12:13

AUTORE:
Gruppo Caritas

Per avere notizie sulla possibile fruizione del pacco spesa ci si può rivolgere al gruppo Caritas della propria parrocchia, oppure al centro d'ascolto alla casa Caritas a Pontasserchio il venerdì dalle 15,30 alle 17,30.Gianmarco

Attenzione: mancava il nome ed il titolo e la risposta era finita in cancellazione, abbiamo rimediato come redazione.

red 2

19/11/2016 - 5:57

AUTORE:
Elena Sava

Salve, sono una mamma di tre figli, e ultimamente mi trovò un po' in difficoltà come posso fare per poter avere anche io un aiuto (pacco spesa)abito a Nodica residente a Vecchiano. Grazie.

elenasava85@yahoo.com