Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Alle redazioni dei giornali locali
La Nazione,
Il Tirreno,
La Voce Del Serchio,
Pisa Today,
Canale 50
A Novembre 2012 il quartiere della Fontina, a seguito di un intenso temporale, si è allagato. L'acqua ha raggiunto il livello di oltre 50 cm provocando disagi e allagamenti all'interno di abitazioni.
Sappiamo bene che, a causa dei cambiamenti climatici in corso, gli eventi atmosferici estremi aumenteranno. Il quartiere della Fontina è a rischio inondazioni e ci aspetteremmo che l'Amministrazione facesse il suo dovere per prevenire tali eventi. E invece accade esattamente il contrario.
– L'amministrazione negli ultimi anni (cioè durante il secondo mandato dell'attuale Sindaco Panattoni) ha approvato varianti al piano regolatore che cementificano l'area verde tra via De Sanctis, via Petrarca e via Metastasio riempiendo di parcheggi e capannoni un'area che doveva essere residenziale e a verde pubblico.
– I lavori in una parte di questa variante sono iniziati. Tuttavia dopo l'inizio di tali lavori i canali di scolo dell'acqua sono stati tolti o modificati in peggio (in particolare nel fosso in via De Sanctis oggi ristagna l'acqua tutto l'anno, cosa che non accadeva mai prima).
Abbiamo sollecitato più volte l'Amministrazione Comunale in merito con telefonate, lettere, esposti, ma non abbiamo mai ricevuto risposta.
– Nei lavori in tale variante, a quanto si vede ora, i marciapiedi e in generale il livello di tuttal'area, sono rialzati di 40-50 cm rispetto al piano strada.
Questo significa che, in caso dipioggia l'acqua che cade su quell'area verrà riversata sulle aree vicine aumentando cose ancora il rischio di inondazioni e danni.Bisogna aspettare un disastro per essere ascoltati? Fino ad oggi purtroppo solo i consiglieri di Sinistra unita per San Giuliano si sono mossi per cercare di portare le nostre ragioni in consiglio.
E gli altri?