In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Tenuta di San Rossore, novità e fantasia tra le proposte di fruizione
(Comunicato stampa del 23.10.2013)
Sono molti gli elementi di rinnovamento che il Direttore dell’Ente Parco, Andrea Gennai, ha presentato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio direttivo, ricevendo mandato per elaborare nelle prossime settimane una proposta scritta.
Tra le priorità per il futuro dell’area protetta regionale è all’ordine del giorno un piano generale di riorganizzazione per migliorarne la fruibilità nel suo complesso, partendo proprio dalla ex tenuta presidenziale, dal 2000 gestita dall’Ente Parco su delega della Regione Toscana, con poteri diretti di regolamentazione degli accessi. Accorpamento dei servizi turistici, maggiore integrazione tra turismo e agricoltura – con alcune proposte originalissime, –apertura di nuove aree alle visite guidate, volontariato e accesso per i cittadini durante la settimana: intorno a questi concetti, avanzati da Andrea Gennai, Direttore del Parco dallo scorso mese di aprile, l’ente presieduto da Fabrizio Manfredi scriverà nelle prossime settimane le nuove regole per la fruizione della Tenuta di San Rossore, spesso criticate per l’eccessivo grado di chiusura verso l’esterno.
Il comunicato stampa, con tutte le informazioni di dettaglio, è disponibile in allegato oppure al link: http://goo.gl/ukkjrh
Immagini di archivio al link: http://bit.ly/archivio-fotografico-parcosanrossore