In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
A pezzi e bocconi ma finalmente la via devastata ora è riaperta, riasfaltata, rialzata, rinforzata e ritransitata.
Sono stati tempi lunghissimi, oltre il promesso e ripromesso, ma finalmente l'acqua non la sommergerà più con il suo metro e oltre più alto del terreno circostante.
Serchio: stai calmo!
Anas, A11 ,A12, Comune, Provincia: muovetevi!