none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
TOSCANA
Virtù antitumorali olio extravergine di oliva: studio Università di Siena presentato in Regione

6/11/2013 - 19:32




Tre cucchiai al giorno...leva il medico di torno. Si potrebbero riassumere così, parafrasando un vecchio proverbio, le virtù dell'olio extravergine di oliva. Che sia di qualità, però. Come ad esempio l'olio extravergine di oliva Toscano Igp, ovvero l'olio prodotto dall'omonimo consorzio che raggruppa in Toscana 11 mila produttori sull'intero territorio regionale.

Ma la ricerca presentata stamani nella sede della Presidenza della Regione Toscana, in palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, va ben oltre questo dato, ben presente nella cultura popolare e apre interessanti prospettive di tipo farmacologico non solo per la prevenzione, ma anche per la cura del tumore umano al colon.
A presentare lo studio, realizzato dal team coordinato dalla professoressa Marina Ziche (Dipartimento Scienze della Vita) dell'Università di Siena, due ricercatrici dell'ateneo senese, Sandra Donnini ed Erika Terzuoli. Presente la stessa professoressa Ziche, il presidente del Consorzio dell'olio etravergine toscano Igp, Fabrizio Filippi, il dirigente regionale del settore, Stefano Barzagli a rappresentare l'assessore Gianni Salvadori, impossibilitato all'ultimo momento a partecipare.
"L'olio extravergine di oliva è una delle principali fonti di polifenoli, un gruppo di sostanze chimiche con proprietà antiossidanti - hanno ricordato le ricercatrici - e potenziali benefici effetti sulla salute umana. Ma non tutti gli oli sono uguali, infatti un "comune" olio extravergine di oliva può contenere dai 100 ai 250 mg di polifenoli, l'olio extravergine toscano Igp ne contiene almeno 450 mg."
Ma c'è di più. "Un polifenolo dell'olio di oliva (DPE - dihydroxyphenil ethanol) - hanno spiegato ancora le ricercatrici - secondo vari studi internazionali ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitrombotiche. Nel nostro laboratorio abbiamo delineato il meccanismo molecolare attraverso cui DPE contribuisce ad inibire la progressione del cancro al colon, andando ad interferire con i processi di infiammazione ed angiogenesi."
E ancora: "Dpe, attraverso l'inibizione di markers infiammatori e angiogenici, noti per contribuire al comportamento aggressivo nel cancro del colon, riduce la crescita del cancro al colon in modelli tumorali preclinici."
Ma qual'è il quantitativo di olio extravergine di oliva da assumere per ottenere questo tipo di effetti? "Noi abbiamo lavorato con concentrati - hanno risposto le ricercatrici - ma possiamo dire che gli effetti si ottengono con quantitativi pari a quelli che si usano nell'alimentazione." Tradotto significa 40 grammi al giorno 3-4 cucchiai, meglio se crudo, di olio extravergine di oliva di qualità. 20 grammi invece, come ha ricordato il dirigente regionale, sono il quantitativo riconosciuto a livello Ue per avere effetti preventivi a livello cardiovascolare.
Quale il futuro della ricerca? "Scopo del progetto - hanno concluso le ricercatrici - è studiare l'efficacia di una terapia combinata tra un derivato dell'olio extravergine di oliva (DPE) con attività antiffiammatoria e un farmaco biologico (centuximab). L'obiettivo è valutare se Dpe somministrato insieme a centuximab possa contribuire a migliorarne l'efficienza nel carcinoma del colon".
La ricerca è stata finanziata con 30 mila euro dal Consorzio dell'olio extravegine di oliva Toscano Igp. Il presidente Filippi ha sottolineato come, nell'ambito degli scopi del Consorzio, di promuovere e tutelare l'olio extravergine toscano Igp, sia stato ritenuto doveroso sostenere la ricerca scientifica volta a evidenziare le caratteristiche preventive ma anche curative per la salute dell'olio exytavergine di qualità. E da parte del dirigente regionale è stato aggiunto che l'intero mondo agricolo toscano è impegnato a garantire la migliore qualità del prodotto.

"Consumare olio di oliva extravegine prodotto in Toscana- ha concluso - fa bene all'agricoltura e fa bene alla salute.

E' come se in Toscana avessimo una grande azienda farmaceutica, diffusa su tutto il territorio, che non produce farmaci ma un olio di oliva che, oggi è dimostrato, possiede effetti benefici per la salute umana."
 
 
 
 
 
 



 

Fonte: Toscana Notizie - Scritto da Laura Pugliesi, mercoledì 6 novembre 2013 alle 15:40
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

10/11/2013 - 21:55

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Ti ringrazio per il suggerimento, ne approfittero' in caso di necessita'.
Per quanto riguarda le frasche dell'olivo, non mi avanzano nemmeno quelle, perche' le spuciamo dalle foglie e le portiamo all'Universita' di Firenze per ricavarne I polifenoli che ci servono per la produzione di cosmeceutici.
Naturalmente non dico il nome della linea con cui li commercializziamo, altrimenti cominciano a cantare tutti I grilli; se lo volete sapere, andate su Annunci!

10/11/2013 - 17:36

AUTORE:
Conta Dino di Migliarino

...la Voce del Serchio potrebbe dare un banner a pagamento all'Oro del Colonnello e così potrebbe gestirlo come gli pare e piace, ma, per lui è inutile perchè di invenduto gli rimane solo le frasche della potatura degli olivi e quindi non ha interesse e che poi se "fusse mpopò + furbino" manderebbe la sua pubblicità gratuita su ANNUNCI sulla VdS a gradisse come fanno quelli che hanno da vendere un terreno od una casa ammobiliata oppure una trappola di nuova invenzione per topi e su annunci la VdS pubblica dunniosa.

Però devo ammettere che il Colonnello Olio quando dice che il mare con l'olio ed il vino cosi "nemichi" non sono perchè vedi la Liguria dove il suo "sciacchetrà" lo fa li rindoppato sui monti che dan sul mare e le migliaia di piante d'olivo che si vedono li per cosa le han messe per far fresco agli storni ed ai merli?

A Tellaro mi diceva un anziano affittacamere (che suo padre e suo nonno han fatto i soldini vendendo olio ai francesi portando il loro olio in Francia via mare).
Ora anche li a Lerici/Tellaro son quasi più gli albeghi che vigne pero...mi dette una bottiglia del suo olio il prete di Tellaro perchè pur essendo in ferie gli innestai aranci e limoni ed era buono per davvero quell'olio di riviera ligure.

Il Sassicaia è nato a Migliarino all'inizi del secolo scorso innestato nelle vigne in località Troncolo e..veniva "asserbato" nella cantina dei duchi Salviati e "trincato" dai loro simili; principi, marchesi & e l'ultimo sassicaia migliarinese l'ho assaggiato anch'io negli anni /60 in casa di Urimaco e di Marco del Bertolani e "mene" ricordo ancora, sembrava giulebbe, andava giù gorgogliando.. e nessuno contadino durante le trebbie del grano ne lasciava un zinzinino in fondo al fiasco 'n'aveppaura un pigliava d'aceto vai; bel mì vino!, eppure il mare a Miglarino c'era anche il secolo scorso.

10/11/2013 - 17:07

AUTORE:
Orlando

In questo e in altri interventi si nota chiaramente la pubblicità più o meno occulta e gratuita.

10/11/2013 - 16:48

AUTORE:
A Luca

Continua a fare affermazioni che presuppongono una scarsa preparazione nel settore dell'olivicoltura.
L'essere vicini al mare non condiziona la qualita' dell'olio, ma al limite una maggior presenza di mosca, il nostro peggior nemico; se comunque si e' preparati per la difesa da questo insetto, la qualita' e' garantita. Non sto a dilungarmi oltre, se non le piace il nostro olio, questo e' un problema suo, non certo mio, auguri per il suo fegato, il suo cuore, il suo colesterolo, la sua pelle e tanto altro ancora!

10/11/2013 - 11:25

AUTORE:
luca

Non si preoccupi per il mio fegato, sta benissimo (anche senza il suo olio).
Non mi piace il suo modo di fare per pubblicizzare i suoi interessi, alcuni lettori ignari potrebbero realmente pensare che quello che lei vende sia veramente un prodotto miracoloso... mi ricorda molto il metodo Vanna Marchi.
Poi resto della mia idea e sono sicuro di quello che dico, la qualità dell'olio vicino al mare non è strepitosa anche se sono convinto che ci sia molto lavoro e fatica, che secondo me è inutile.

10/11/2013 - 8:32

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Lascia perdere quello che dicevano i vecchi ed aggiornati, i tempi e le tecniche sono cambiate e dalle tue affermazioni non mi sembri essere molto ferrato nel settore. Quella che chiami "velata pubblicita'" nasce da un tuo rancore interiore che ritengo ingiustificato.
E' stata una serata di successo, dove l'azienda (non la nomino piu', per non provocare in te nuove reazioni) ha proiettato un filmato sulle fatiche che ci sono dietro la produzione di olio sui Monti Pisani ed offerto vino e bruschetta ai numerosi partecipanti. Si e' parlato anche di cosmeceutica ed e' stato presentato il libro "Libero olio in libero Stato". La Vicesindaco Fortunata Dini, presente in rappresentanza del Comune di S.Giuliano Terme, ha molto apprezzato l'iniziativa, tesa a valorizzare le dimore storiche ed I prodotti tipici del territorio. In quell'occasione ha menzionato un'altra iniziativa, "Passeggiando tra gli olivi" ed annunciato una cena di beneficienza a cui ho contribuito offrendo il vino; non solo, ho offerto la mia disponibilita' ad un'insegnante di corsi alberghieri di proiettare anche ai suoi allievi il filmato e parlare dell'olio di qualita'.
Se comunque pensi che questa pubblicita' mi porti entrate, sappi che continui a sbagliare, poiche' ho quasi finito la produzione di quest'anno e non ce la faro' neppure a soddisfare le richieste dei miei clienti fissi! Buona giornata e cerca di essere meno rancoroso nei confronti del prossimo, e' tutta salute per il tuo fegato!

7/11/2013 - 7:37

AUTORE:
luca

E' possibile che gira e rigira, direttamente o velatamente (come questa volta) si publicizzi sempre lo stesso prodotto dello stesso produttore?
Non sarebbe meglio scrivere tra parentesi "messaggio promozionale"?

P.S. poi ad essere onesti gli anziani dicevano che vicino al mare l'olio è quello che è... Sicuramente ha rese maggiori rispetto ad altri posti, ma questo è a solo vantaggio del sig. produttore/pubblicitario.

6/11/2013 - 20:45

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Venerdi' 8 p.v., alle 19.30 a Villa Alta a Rigoli si parlera' proprio di questo, ed alla fine verra' offerta una degustazione di olio "novo" ed IGP 2012 da parte dell'az.agr."L'oro del colonnello".Per informazioni e prenotazioni cell.3355863364, 3381755360.
L'iniziativa rientra in una serie di eventi organizzati in ville storiche delle nostre zone e con questo siamo al quinto appuntamento. Se siete liberi, approfittatene!