È possibile dipingere il silenzio?Questa è la domanda che si poneva la nuova mostra di Gavia al Real Collegio di Lucca, cercando una risposta nelle immagini dipinte.
E la mostra ha rappresentato quello che l'artista stessa ama, uno spazio di incontro e di condivisione di un senso comune all’interno di una situazione pittorica, materiale e artistica ma anche in particolare il luogo dove possa emergere una realtà di emozioni che attingano dentro ogni nostra sensibilità intima e “silenziosa”.
Il Consiglio Comunale approva la revisione delle aliquote IMU 2013 sulla seconda casa:: è l'effetto dei tagli del Fondo di Solidarietà Comunale
Vecchiano –
Aumenta di un punto l'IMU sulla seconda casa a causa dei tagli dovuti al Fondo di Solidarietà Comunale.
Un Consiglio Comunale che si è focalizzato, in buona parte, sulla definizione della situazione economica dell'Ente per l'anno 2013: è questa una sintesi estrema della seduta consiliare che si è svolta ieri, venerdì 29 novembre. All'Ordine del giorno c'erano, infatti, due punti inerenti la situazione finanziaria, tra loro strettamente connessi, e che sono stati approvati dall'organo consiliare: si tratta delle modifiche al Regolamento comunale per il calcolo dell'IMU e relative revisioni delle aliquote per l'anno 2013 e dell'approvazione della variazione di assestamento generale di Bilancio 2013.
“La necessità di rivedere le aliquote IMU, soltanto per le seconde abitazioni, è stata dovuta al fatto che nei primi giorni di novembre, a meno di due mesi dalla fine dell’anno solare ed a pochi giorni dalla predisposizione degli atti finali di bilancio dell’anno in corso, lo Stato ha ufficialmente comunicato il taglio da applicare ai trasferimenti a questo Comune, attraverso un meccanismo che si chiama Fondo di Solidarietà Comunale. Questo Fondo, di fatto, sostituisce i vecchi trasferimenti statali che non vengono più finanziati dallo Stato, ma dai singoli comuni. Ciò significa che una parte dell'Imposta Municipale Unica versata dai cittadini vecchianesi sarà trattenuta dal Governo Centrale e versata ad altri comuni Italiani”, spiega il Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi.
“Nello specifico, lo Stato tratterrà al Comune di Vecchiano 992.139,00 euro: il meccanismo di calcolo ed i parametri di riferimento sono di difficile condivisione. Ed il nostro rammarico sta nel fatto che, non solo queste risorse non arriveranno nelle casse dell'Ente, ma che queste cifre dovranno essere recuperate con l’aumento delle aliquote di riferimento dell’IMU sulle seconde abitazioni.
A Vecchiano, pertanto, abbiamo stabilito che gli oltre 990.000 euro che ci trattiene lo Stato saranno coperti, in parte, attraverso l'innalzamento di un punto percentuale dell'IMU sulle seconde case, portando l'aliquota dall'attuale 8,6 ‰ al 9,6 ‰ , ed, in parte, attraverso un'operazione in extremis dispending review sul bilancio comunale, rinunciando così alla realizzazione di opere e servizi già programmati e destinati alla comunità. Purtroppo non abbiamo altre soluzioni, soprattutto perchè vogliamo mantenere inalterata l'offerta dei servizi scolastici e sociali.
E' bene precisare, inoltre, che in caso di seconde abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti di primo grado (con rapporto di parentela padre-figlio ad esempio, ndr) e con indicatore ISEE del soggetto che concede il comodato gratuito inferiore o pari a 18.000 euro, l'aliquota IMU è fissata in misura pari a quella della prima abitazione, cioè lo 0,4% e, quindi, vista la scelta del Governo Letta di annullare il pagamento, l'aliquota è azzerata e per questi casi non vi è tassazione alcuna. Nel caso in cui l'indicatore ISEE del soggetto che concede il comodato gratuito sia superiore ai 18.000 euro, l'aliquota IMU non viene aumentata, ma rimane all”8,6 ‰, così come avviene per tutte le attività produttive per le quali, anche alla luce della grave crisi economica, non sono stabiliti aumenti di alcun tipo”.
“Mi preme, infine, sottolineare che”, conclude il primo cittadino, “l'IMU sulla prima casa a Vecchiano è rimasta allo 0,4% e che il nostro Comune non ha chiesto aumenti in corso d'opera: ciò significa che i cittadini vecchianesi proprietari della prima abitazione non dovranno versare neppure un centesimo di IMU per il 2013”.