Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
Perchè voterò Gianni Cuperlo
Siamo ormai prossimi alla data delle primarie per scegliere il nuovo Segretario del Partito Democratico, in realtà andremo a scegliere che tipo di partito desideriamo per il futuro del Paese.
Il nostro partito, pur giovane, porta con sè un patrimonio storico culturale ben connotato che va custodito e valorizzato, per cui ha bisogno di una leadership autorevole stiamo attenti però a non identificarsi troppo con il leader (nella storia del nostro paese di esempi nefasti ne abbiamo avuti diversi!).
Il leader non esaurisce la funzione del partito ma si mette al servizio di una comunità di persone che condividono ideali, sentimenti, passioni e azioni. Ho fatto questa scelta perché mi riconosco nell’idea di partito che Cuperlo propone e che si può descrivere con alcune parole-chiave. Essendo il linguaggio l’espressione più alta del pensiero,quelle parole rappresentano valori e principi, che vanno tradotti nell’agire politico per la riscossa civile, economica e morale del nostro Paese.
Al primo posto pone i diritti indivisibili umani, sociali e civili. In questo momento di profonda crisi ed emergenza sociale vuol dire affermare il valore della persona e dell’uguaglianza.
Perché la nostra società possa crescere sana, il partito e la sua politica devono essere capaci di investire innanzitutto sulle persone per restituire loro la dignità, prevedendo da subito interventi immediati mirati al contrasto delle povertà (Reddito Minimo di Inserimento) e dando respiro e supporto a famiglie ed imprese con politiche che creino sviluppo e lavoro.
Propone un'idea di partito che favorisca la partecipazione reale alla vita del Paese soprattutto di coloro che oggi sono i grandi esclusi: giovani e donne (chi sta pagando il prezzo più alto per la crisi sono soprattutto le donne con minori a carico e donne anziane a basso reddito).
Donne e giovani, che numericamente rappresentano la maggioranza, non è esclusa solo dal mondo produttivo garantito da diritti e tutele ma lo è anche dalla politica.
Tempi, luoghi e linguaggi della politica, percepita sempre più distante dalla vita reale, non hanno favorito la loro partecipazione, hanno allontanato le donne e non appassionato i giovani.
E ciò rappresenta un grosso ostacolo per la realizzazione di una democrazia paritaria.
Ci parla di buon governo e pensa che potremmo realizzarlo solo ponendo solide radici nelle forze vitali e creative dell’economia e della nostra società (associazionismo e volontariato senza il quale le Amministrazioni Locali non potrebbero garantire neppure la mera sopravvivenza ad un numero sempre più nutrito di persone), Per questo motivo voto Cuperlo, perché ci propone l’idea di un partito che pensa plurale, aperto al dialogo, che si pone in ascolto dei bisogni delle persone, se ne fa carico ed indica chiaramente la strada da percorrere coinvolgendo gli iscritti nell’elaborazione di decisioni e programmi.
Un partito che non esaurisce il suo impegno con la presenza nelle istituzioni, che ci porterà in Europa per contribuire alla nascita di un partito unico dei progressisti, democratici e socialisti europei per costruire gli Stati Uniti d’Europa.
Perché propone un’idea di partito che ha in testa ai suoi pensieri l’affermazione dei diritti, i bisogni delle fasce più deboli della popolazione, vittime dello smantellamento dello stato sociale operato dal centrodestra e dalla crisi.
Perché ci dice chiaramente cosa è il PD, per cosa si batterà, impegnandosi affinchè ci sia coerenza fra i valori dichiarati e quelli praticati per riacquistare credibilità e fiducia, minate dall’antipolitica e dai movimenti populisti che minacciano la nostra democrazia.
Fortunata Dini – figlia, moglie, madre, lavoratrice, Assessora, Vicesindaca del Comune di SanGiuliano Terme