L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Con il termine imprinting viene indicato quel particolare tipo di apprendimento istintivo che avviene entro le 24-48 ore dopo la nascita, detto “periodo critico”. Il termine deriva dall’inglese “imprint”, cioè “stampare, imprimere” ed è stato coniato da Konrad Lorenz, biologo austriaco, Premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1973.
A partire dal 1937, Lorenz sviluppa questo concetto: definisce l’imprinting come «la fissazione di un istinto innato su un determinato oggetto».
I suoi studi partono dall’osservazione di oche ed anatre che, appena dopo la nascita, seguono tendenzialmente il primo oggetto o persona in movimento che vedono, identificandolo come la propria madre.
Durante le sue osservazioni, Lorenz si accorge altresì di essere diventato madre adottiva per alcuni anatroccoli che si erano legati affettivamente a lui.
L’imprinting si manifesta sia negli uccelli che nei mammiferi, ed in modo minore, anche nell’uomo.