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Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Sinistra Ecologia Libertà
Circolo Lungomonte
Sinistra Ecologia Libertà: Discontinuità

26/12/2013 - 16:25

Sinistra Ecologia Libertà: Discontinuità

 

Discontinuità. Questa è stata la parola che più di ogni altra è riecheggiata nell’assemblea  del circolo di Sinistra Ecologia Libertà del Lungomonte, che si è tenuta alla vigilia del Natale al circolo di San Martino Ulmiano, alla presenza del nuovo segretario provinciale Francesco Cecchetti.
E poi giustizia sociale.

 

Tutti gli interventi hanno concordato sul fatto che per la prima volta dopo sessant’anni, non sarà possibile chiedere un voto di Sinistra ai sangiulianesi, nella continuità amministrativa.
Si è convenuto che pur essendo l’Italia precipitata in una crisi economica  che non ha precedenti dal dopoguerra in Europa, e che gli Enti Locali hanno pagato più di ogni altro il prezzo di questa situazione, a San Giuliano è accaduto di più.
Insieme all’arretramento dei servizi sociali al cittadino, che ci avevano visto all’avanguardia, non si è riusciti a mantenere nemmeno quel senso di identità, di appartenenza collettiva alla storia di una comunità, che è la forza di un territorio, quando ci sono fasi difficili come quella che stiamo attraversando.
La comunità di San Giuliano è connotata da sempre come un territorio “di Sinistra”.
La sua storia ce lo racconta.
Quei quasi 5000 voti presi dal Movimento 5 stelle alle ultime elezioni sono il segnale di un malcontento che viene da Sinistra. E che ha raggiunto la punta massima con il consenso dato a Renzi alle ultime primarie del PD.
I renziani, battuti nel congresso (dall’apparato si direbbe oggi) si sono presi la rivincita nel popolo con quasi il 70% dei consensi.
Il documento a San Giuliano dei renziani parla chiaro. Discontinuità.
Ecco allora il termine che ricorre e che troviamo anche nei comunicati di Rifondazione o dei Comunisti Italiani o nel programma del candidato Parducci, ma soprattutto nei pensieri, le opinioni e i giudizi della nostra gente.
Bisogna ripartire da qui. Confrontandoci a trecentosessanta gradi senza paletti o retro-pensieri.
In ballo è il futuro di San Giuliano.
Ripartire senza tagliare le radici,ma con l’idea di ricostruire “una connessione sentimentale”col popolo sangiulianese, coi suoi cittadini.
SEL ci sarà ed è pronta a fare la sua parte.
Lavorare a ri-costruire un Centro-Sinistra di governo includente, che metta al centro del suo programma, identità e tutela dei più deboli.
Obbiettivo  il Governo del Comune. La strada è obbligata.
Oggi non servono né rotture con la nostra storia né estremismi senz’anima che non portano a niente.
E’ il momento allora di rilanciare con forza i valori che hanno fatto grande questo territorio: democrazia, partecipazione e tutela dei più deboli.
Il confronto deve coinvolgere chiunque sia interessato ad una presenza attiva. I nomi dopo.
Il tempo che abbiamo davanti ha molta fretta.
Abbiamo il dovere di andargli incontro con serenità, certi di fare la cosa giusta.
Con le spalle appoggiate ai nostri monti, come è sempre stato.
 
Sinistra Ecologia Libertà
Circolo Lungomonte

 

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27/12/2013 - 14:16

AUTORE:
Manuel

Per un partito che ha tra i suoi padri nobili Antonio Gramsci e che ha un giornale fondato da Antonio Gramsci riscostruire "una connessione sentimentale" dovrebbe saperlo come i cattolici il Padre Nostro.

27/12/2013 - 12:58

AUTORE:
Franco

"Ripartire senza tagliare le radici,ma con l’idea di ricostruire “una connessione sentimentale”col popolo sangiulianese, coi suoi cittadini.". Suggestivo, ma che voldì?

27/12/2013 - 9:21

AUTORE:
Luca Ruberti

Corrono soli?

27/12/2013 - 1:08

AUTORE:
Daniele

Su "democrazia" e "partecipazione" avrei qualche dubbio.

26/12/2013 - 17:03

AUTORE:
Ricreare una connessione sentimentale

Il vostro bel comunicato merita una citazione di Antonio Gramsci tratta dai "Quaderni dal carcere".

“Trascurare e peggio disprezzare i movimenti così detti ‘spontanei’, cioè rinunziare a dar loro una direzione consapevole, ad elevarli ad un piano superiore inserendoli nella politica, può avere spesso conseguenze molto serie e gravi. Avviene quasi sempre che a un movimento ‘spontaneo’ delle classi subalterne si accompagna un movimento reazionario della destra della classe dominante, per motivi concomitanti: una crisi economica, per esempio, determina malcontento nelle classi subalterne e movimenti spontanei di massa da una parte, e dall’altra parte determina complotti dei gruppi reazionari che approfittano dell’indebolimento obiettivo del governo per tentare dei colpi di stato. Tra le cause efficienti di questi colpi di stato è da porre la rinunzia dei gruppi responsabili a dare una direzione consapevole ai moti spontanei e a farli diventare quindi un fattore politico positivo”.

(da "Internazionale")