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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ecco la lista di Vicopisano in Cammino.
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di Umberto Mosso
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di MARIAROSARIA MARCHESANO (Il Foglio)
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di Vittorio Ferla
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Di Alexia Baglivo
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Risposta del sindaco Panattoni al documento di Sel Lungomonte
Panattoni: "Sel sia capace di fare autocritica prima di puntare il dito verso gli altri"

28/12/2013 - 17:34

“Spesso chi punta il dito criticando e condannando il comportamento altrui lo fa per rimproverare se stesso di qualcosa che non gli riesce o non ha la forza di farlo. Se con la stessa frequenza questi si guardasse allo specchio non si meraviglierebbe di vedere proprio quel dito puntato verso se stesso.
Forse in questi ultimi mesi Sel ha vissuto una fase di apparente  distrazione per non  accorgersi che le spese nel settore del sociale sono aumentate rispetto al 2004 e mantenute a livello invariato rispetto al 2007 quando è iniziata questa difficile crisi economica che ha fortemente penalizzato gli Enti locali e diminuito progressivamente  le risorse a disposizione. Così come dal 2009 sono stati tutelati ed incrementati i servizi nel campo dell’istruzione.
Gli obiettivi convenuti fra le forze di maggioranza, Sel compresa,  erano quello di mantenere i livelli più alti possibili in questi due settori per affrontare  questa crisi che  non ha precedenti dal dopoguerra in Europa.  E’ cosi è stato fatto.
Lo dicono i numeri che probabilmente qualcuno non ha letto o volutamente ignorato.
 
Sociale ed istruzione sono stati gli obiettivi privilegiati sopra ogni altra cosa in questa legislatura. Credo che ci sia più centro-sinistra nelle cose che sono state fatte di quelle che oggi vengono enunciate come propositi all’inizio della campagna elettorale.
E credo che mantenere questi due settori come priorità da perseguire  sia l’impostazione che  qualsiasi coalizione che si possa definire di centro-sinistra debba programmare. E sono sicuro che il Partito Democratico lo farà.
Anche l’amministrazione comunale ha pagato duramente la crisi. Nel 2010 su sollecitazione delle forze politiche di maggioranza, fra cui Sel,   abbiamo compensato con risorse proprie i tagli del governo Berlusconi . Perpetrando questo atteggiamento non corretto  anche quando, in un contesto normativo di grande incertezza, abbiamo cercato di non indietreggiare sui servizi erogati studiando soluzioni alternative che fattori economici, come  l’aumento dello spread, ci hanno impedito di perfezionare.
E’ stata una scossa traumatica in un decennio di decrescita che  ha certificato l’insostenibilità del sistema avviato in altre epoche di crescita e tale scossa  ci ha permesso in due anni di riordinare i conti e di renderli coerenti con la fase di grande cambiamento che stiamo vivendo ed allo stesso tempo di iniziare progressivamente  il suo riassetto.
I tempi, la storia, gli eventi che sono accaduti in questi anni  ci dicono che è cambiato il mondo e che non si può morire di nostalgia. Certamente c’è la necessità di cambiare modo di approcciarsi alle cose ed alle nuove sfide. Ho sempre detto con grande realismo che il nostro comune così  come lo abbiamo conosciuto prima non ci sarà più. Non ce lo possiamo più permettere. Per far ciò è necessario smaltire quelle rigidità che sono patrimonio del passato e che continuano a produrre alcuni effetti che in altri momenti è stato possibile sostenere.  Lo dicono i dati elettorali che non solo evidenziano il voto di protesta delle ultime votazioni politiche ma che  soprattutto hanno penalizzato  chi a sinistra, non solo Sel,  è rimasto fermo a valutazioni che il comune sentire ha già ampiamente superato.
Credo siano  loro a  ragionare con i paletti e con i retropensieri  quando parlano  del Partito Democratico rimanendo prigionieri delle definizioni di correnti. Il Partito Democratico è uno e soltanto uno. Una formazione politica progressista  che ha avuto la forza ed il coraggio( che altri non hanno)  di scegliere il suo segretario tramite consultazioni aperte che hanno coinvolto tutta la cittadinanza di centrosinistra.
L’ultima digressione la voglio fare sull’identità , il senso di appartenenza, la memoria storica, la legalità. Questi  valori  non sono praticabili per definizione od enunciabili  per  edonismo culturale. Nessuno ha la patente per conservarne l’autenticità. Noi compresi."

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2/1/2014 - 20:00

AUTORE:
giulio

Ti scrivo perchè vorrei farti notare una cosa che probabilmente hai detto senza sincerartene. Questo per evitare in futuro che le tue dichiarazioni siano considerate inaffidabili.Alcuni anni fa durante un'assemblea pubblica ebbi modo di parlare con il Sindaco per chiedere che il bilancio fosse pubblicato sul sito del comune. Lui mi rispose che erano già presenti sul sito del comune. Effettivamente, per dovere di cronaca ti devo dire che le informazioni di bilancio sul sito e i bilanci ci sono dal 2010.
Così come ci sono anche i rendiconti e gli elenchi dei fornitori e delle spettanze pendenti.
In questo senso il comune di san giuliano è stato uno dei primi in provincia di pisa a pubblicare tutti i dati.

2/1/2014 - 19:21

AUTORE:
Piero

Mi sembra che hai già corretto il tiro. Ti eri buttato dove non toccavi....

1) Il contratto di affitto delle farmacie è un contratto pubblico. votato dal consiglio comunale. Basta avere la voglia di cercarlo per poter avere chiare le idee.
2) per l'eventuale vendita era già prevista una soluzione per ogni sede. Ti ricordo 5 edifici pubblici per 31.000 abitanti. Non voglio tediarti sui confronti con altri comuni limitrofi (Vedi precedente post).MI sembra che ci sia una diffusione elevata sul territorio di sedi
3)Se sono discussioni tra noi allora vuol dire che siamo in tanti...mi dispiace che sei stato a casa.
4)gli edifici messa in vendita non sono più sedi di scuole.Quindi fai un pacchiano errore. E sono scelte convenute con i presidi delle scuole.
5))Per il bilancio vale lo stesso discorso del punto uno. Basta avere la voglia di verificare, a meno che non si parli per punti presi... Al pregiudizio non c'è rimedio
5)la mini imu si pagherà a San Giuliano. Guarda i servizi sul sociale sulla scuola. Confrontali con i comuni vicini. Verifica i servizi alle famiglie meno abbienti. Oltre il 20% del bilancio è speso nel sociale. Forse a parole sei a favore delle classe meno abbienti. Però nei fatti....
Ciao Enio, buon anno!

2/1/2014 - 18:38

AUTORE:
Enio

Buon per te Piero che hai il cervello sempre in pace.
Giusto parliamo di concretezza.
1) Le farmacie sono state affittate, ma è poco chiaro il tipo di contratto.
2)Nessun edificio sede di associazioni come la Pubblica Assistenza è stato venduto, ma io parlavo di messa in vendita.
3) Le 70 assemblee pubbliche di cui parli sanno molto di discussioni tra di voi.
4)Un edificio scolastico a Ghezzano è stato venduto e uno a Orzignano messo in vendita.
4) Se non c'è nessun buco di bilancio sarebbe bene che fosse chiarito in un'assemblea pubblica, sai com'è i buchi spariscono sulla carta ma spesso rimangono nella realtà.
5) San Giuliano è l'unico paese della provincia a pagare l'imu al 6 per mille e il 24 gennaio la "Mini Imu".
Anche qui carta canta.

2/1/2014 - 15:56

AUTORE:
Piero

a volte serve fare pace con il proprio cervello prima di sparlare.
Giusto per parlare di concretezza;
1) servizi sociali: sui servizi alla famiglia il comune di San Giuliano spende il doppio di Cascina e più di Pisa.
LO dice la Regione Toscana.
2) Le farmacie non sono state vendute ma affittate, Prima di San Giuliano sia Pontedera che Pisa hanno fatto la stessa scelta. Cascina ha creato una società ad hoc di gestione
3)nessun edifico sede di associazioni come la Pubblica Assistenza è stato venduto.
Ricordo anche che le sezioni della Pubblica Assistenza sono 1 a Vecchiano per 12.500 abitanti, 1 a Pisa (oltre la sede principale) per 90.000 abitanti e 8 a San Giuliano per 31.000 abitanti. Di queste ben 5 sono in edifici comunali.
3)da inizio legislatura sono oltre 70 le assemblee fatte dall'amministrazione sul territorio. Sia generali che tematiche.Di cui 9 a cui ho partecipato io nel 2013.
4)Leggendo la stampa credo tu avresti avuto le risposte che cerchi: non c'è nessun buco di bilancio, l'imu serve a sostenere i maggiori servizi rispetto ad altri territori ed i fornitori del comune vengono pagati a 60-90 giorni dalla data della fattura.
Tu sai se altri comuni dell'area hanno gli stessi tempi di pagamento?
Caro Enio, la continuità la trovi in tutti i servizi resi ai cittadini (aumentati dall'era Santoni)con minori risorse a disposizione.
Anche qui carta canta.

1/1/2014 - 23:32

AUTORE:
Attentoatutto

1-
Incipit del documento di Sel del Lungomonte
Discontinuità. Questa è stata la parola che più di ogni altra è riecheggiata nell’assemblea del circolo di Sinistra Ecologia Libertà del Lungomonte, che si è tenuta alla vigilia del Natale al circolo di San Martino Ulmiano……..

2-
VICOPISANO. Sul Tirreno in questi giorni.

“Amministrative 2014
i renziani chiedono
discontinuità ……….
………tenendo conto dell'enorme successo che il messaggio di Matteo Renzi ha riscosso anche a Vicopisano e che «impone discontinuità e cambiamento».”



3-
San Giuliano: incipit del documento “renziano” al congresso, uscito su La Voce del Serchio

“Dopo oltre 60 anni di buona amministrazione e di continua crescita, il benessere e la qualità della vita dei cittadini di San Giuliano Terme sono negli ultimi anni peggiorati come nel resto del paese. Ma nel nostro Comune questo situazione si è forse maggiormente avvertita per una amministrazione che non è stata spesso in grado di trovare risposte alle esigenze dei cittadini e del territorio ma è anzi precipitata in una grave crisi finanziaria.
Per affrontare le prossime elezioni le vecchie parole d’ordine di crescita e rinnovamento nella continuità sempre usate in passato ad ogni campagna elettorale, non sono più adeguate nella situazione attuale.
E’ necessario cambiare verso all’azione amministrativa, mettere in ordine il bilancio, rivoluzionare la macchina comunale, aggiornare le politiche e le priorità, avendo come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, le pari opportunità tra tutti i cittadini, mettendo quindi al centro delle scelte del Comune il cittadino a partire dai soggetti più deboli, dai giovani e dalle donne e il lavoro”……….

Conclusione
O è demagogia e populismo, come dicono Sindaco e segretaria del Pd di San Giuliano, ma sempre e per tutti, anche i renziani; e allora “alla macchia a far carbone” e separazione. O è dialettica politica, e allora confronto e ricostruzione del Centro-Sinistra e a casa chi non ci sta e non fa autocritica. Che va fatta!

30/12/2013 - 11:51

AUTORE:
Enio

“Nonostante i tagli del governo Berlusconi abbiamo mantenuto i servizi sociali”: questa in sintesi l’argomentazione del sindaco Panattoni. È vero, il governo Berlusconi (ma anche quelli di Monti e Letta) hanno tagliato i trasferimenti agli enti locali, ma è anche vero che gli altri comuni (a partire da quelli del lungomonte) non hanno svenduto i gioielli di famiglia (a partire dalle farmacie),né messo in vendita edifici scolastici o locali dove ora si trovano associazioni importanti come la Pubblica Assistenza.
E che dire sul regalo natalizio che l’Amministrazione Panattoni ha fatto ai cittadini sangiulianesi che saranno gli unici nella provincia di Pisa a dover pagare l’IMU sulla prima casa e al massimo?
E sull’ultima “digressione sull’identità, il senso di appartenenza, la memoria storica, la legalità” vorrei ricordare al sindaco Panattoni che nella tradizione di buon governo del nostro comune al primo posto c’è sempre stata la democrazia ed il rapporto democratico tra l’Amministrazione ed i cittadini e che invece l’attuale Amministrazione non sta rispettando : sono almeno due anni che non fa un’assemblea nelle frazioni e che a partire dal sito del comune (a Firenze Renzi ha messo il bilancio comunale sul sito) non da informazioni adeguate ai cittadini neanche sull’effettivo buco di bilancio e sui debiti e sulle pendenze esistenti.
E “che c’azzecca” il sindaco Panattoni e la sua Amministrazione con la grande partecipazione alle recenti primarie del PD per la scelta del segretario? Se c’è una discontinuità è proprio quella dell’Amministrazione Panattoni con le Amministrazioni che hanno governato il Comune di San Giuliano fin dal dopoguerra.

29/12/2013 - 14:46

AUTORE:
Enrico

Quando si fanno degli accordi non bisogna rimanere nel vago degli enunciati (alias politichese), ma bisogna dettagliare come si vuole arrivare ad un risultato, altrimenti chi gestisce fa cosa gli pare, e poi non ci si può lamentare.

29/12/2013 - 13:04

AUTORE:
Evanse lo stagnino

in poche righe ti sei scritto il tuo epitaffio politico (....)

28/12/2013 - 23:37

AUTORE:
Riccardo Maini

Per quasi dieci anni, in consiglio comunale sei stato il mio mentore, guru, tudor, mi hai insegnato a parlare senza dire niente, tuttologo di indiscusso valore, hai predicato dal tuo scranno a noi approssimativi uditori il sapere, con furbizia, scaltrezza, sagacia, fiuto e perspicacia.
Leader indiscusso di una coalizione che hai saputo guidare da padre padrone, ma ora, aiutami, non capisco più.
SEL ti accusa pesantemente di non essere riuscito a mantenere quel senso di identità di appartenenza collettiva alla storia della comunità sangiulianese e chiede discontinuità; Rifondazione Comunista ti accusa di far pagare altre tasse ai cittadini termali a causa dell'incompetenza e alle cattive politiche locali della tua Amministrazione; lo SPI-CGIL in modo molto sobrio e rispettoso critica il tuo operato; Mauro Parducci si candida a Sindaco proponendo un drastico cambiamento di un'amministrazione che non è stata in grado di dare adeguate risposte alle esigenze dei cittadini.
Cosa sta succedendo?. Hai perso ogni contatto con i tuoi ex colleghi della sinistra? Critiche molto pesanti difficilmente confutabili. Il tuo modo di gestire il comune viene giudicata unanimemente fallimentare. Mi sembra, ma forse sbaglio, che il tuo successore dovrà affrontare una situazione non molto facile e dovrà fare appello ai renziani locali, non molto ben voluti, per sperare di non andare a fondo.
Il mio giudizio lo conosci molto bene, ma dopo quello che ho letto credo di essere stato troppo indulgente, caritatevole e generoso, il mentore va in qualche modo rispettato, ma non te ne approfittare. Con immenso rispetto