L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Maltempo: il Serchio va in piena due volte di fila
Preannunciata da ieri dai modelli del Centro Funzionale regionale, puntuale è arrivata nella notte tra sabato e domenica la piena del Serchio, che ha raggiunto il colmo alle 5 di mattina con una portata di 950 metri cubi al secondo e un’altezza di 7 metri e 71 centimetri, superando di 21 centimetri il primo livello di guardia. I dati sono quelli della stazione di rilevamento di Vecchiano, che il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli ha monitorato costantemente, decidendo alle 22 di sabato la chiusura delle cateratte e in seguito l’accensione degli impianti idrovori di Avane e Filettole. “Quando il fiume raggiunge i 4 metri e 50 di altezza le paratoie devono essere chiuse, altrimenti il fiume inizierebbe a rientrare verso gli abitati di Avane e Filettole, che da quella portata in poi sono più bassi del livello del Serchio – Spiega il Commissario del Consorzio Fortunato Angelini – Se poi piove, allora vengono messi in funzione anche gli impianti idrovori di Avane e Filettole, quest’ultimo potenziato, per drenare le frazioni”.
Tutto bene se non fosse che alle 8,15 di domenica mattina il fiume ha iniziato a ingrossare nuovamente andando ancora in piena.
Al momento in cui scriviamo (13,30) la seconda ondata di piena è ancora in corso anche se dai dati delle stazioni a monte rispetto a Vecchiano, sembrerebbe aver raggiunto il colmo e quindi attendiamo a breve una inversione di tendenza.
Il doppio picco di piena è stato sorvegliato in stretto contatto con il Comune di Vecchiano, il quale, dati i livelli non ha ritenuto necessario predisporre alcun piano di emergenza per le abitazioni che si trovano nella golena del fiume.