E’ una frase tratta da “Una storia come questa”, canzone del 1971 interpretata da Adriano Celentano su testo e musica di Goffredo Canarini e Miki Del Prete. Una realtà che molti di noi hanno vissuto e che sembra appartenere ad un passato così lontano da essere quasi dimenticato. Ma forse….
La Condotta Slow Food di Pisa e Monte Pisano, una delle più attive nel mondo Slow Food in Italia, è in una fase di riorganizzazione, gestita dal Gruppo Costituente della nuova condotta.
Il programma delle attività 2014 verrà presentato e discusso nell'incontro di sabato 1° febbraio presso la Stazione Leopolda, dove è stata anche prevista la nuova sede della Condotta, in vista della finalizzazione per il prossimo Congresso.
Particolare importanza verrà data alla valorizzazione e salvaguardia di alcuni prodotti tradizionali e significativi del territorio ( arselle, piattella pisana, pinoli di San Rossore, pomodoro pisanello, miele di spiaggia) nell'ambito del progetto Arca del Gusto, iniziativa di Slow Food a livello mondiale per segnalare ( e invitare tutti a segnalare) l'esistenza di questi prodotti patrimonio dei territori e a rischio di scomparsa..
Dopo la discussione ci sarà una dimostrazione di come si realizzano ceste di salice, e una degustazione di prodotti locali, organizzata in collaborazione con produttori, artigiani, ristoratori del nostro territorio.
I vini saranno presentati da Simone Cantoni, Master of Food e studioso del bere.
Infine, alla Bottega della Leopolda, con la filosofia di Slow Food, sarà possibile acquistare i prodotti direttamente dai produttori.
Quindi, Slow Food è qui, nei prodotti semplici del mangiare buono, pulito e giusto.