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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Pisa
EMERGENZA ARNO

31/1/2014 - 7:09


Ufficio Stampa Pisa

Oggi alle 5:12 AM

Emergenza Arno
 
Questa notte il Centro Coordinamento Soccorsi riunito in Prefettura ha deciso l’attivazione del piano Arno nella città di Pisa.
È stato conseguentemente deciso:
• il montaggio dei “panconcelli” per prevenire rischi per la popolazione;
• la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nel territorio del Comune di Pisa;
• l’allerta delle aree di ricovero per la popolazione;
• la predisposizione delle risorse per la chiusura totale degli accessi alla città;
• il monitoraggio della attività in corso da ieri sul territorio da parte delle varie sale operative;
• Il Centro Coordinamento Soccorsi sta valutando eventuali ulteriori determinazioni conformi al piano Arno.
 
Pisa, 31 gennaio 2014

Prefettura di Pisa - Ufficio Stampa Piazza Giuseppe Mazzini 7 - 56127 - Pisa www.prefettura.it/pisa


Fonte: foto u.m.
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1/2/2014 - 10:26

AUTORE:
Ultimo.

.......... ieri la Capraia e la Gorgona un hanno dato retta a Dante che le incitava " muovasi la Capraia e la Gorgona,
e faccian siepe ad Arno in su la foce, sì ch'elli annieghi in te ogne persona!" ........ Dicevo ....... sarebbe stato un beR casino. Ma Dante, fra i tanti pregi, aveva un grande difetto ........ quello d'esse fiorentino. ......... Ultimo.

31/1/2014 - 18:05

AUTORE:
Simone Cioli

Io credo che l'emergenza ARNO sia stata organizzata e gestita in modo INECCEPIBILE, e colgo l'occasione per ringraziare il Prefetto Tagliente, le Istituzioni coinvolte e tutti i volontari.
Partendo dal presupposto che tutto è migliorabile, io credo che la priorità assoluta, alle 4.30 di notte, non fosse quella di preoccuparsi di coloro che sarebbero arrivati da fuori Pisa, e che sarebbero rimasti un po' ingorgati come è capitato anche a me, ma bensì programmare il coordinamento tra tutte le forze (non si fa in 5 minuti!!!), predisporre le paratie (non si fa in 5 minuti), avvisare che le scuole, di ogni ordine e grado, e gli uffici pubblici non sarebbero stati attivate/i (non si fa in 5 minuti), impedire gli accessi alla città (si fa molto prima ma comunque non ci vuole 5 minuti!!!)... etc...etc..., ma tanto siamo italioti dunque bisogna guardare il pelo invece della trave!!!

31/1/2014 - 11:13

AUTORE:
Giacomo Innocenti

Quando l'EMERGENZA, come in questo caso, inizia la notte...
Le autorità devono trovare assolutamente un modo di avvertire la gente che abita FUORI PISA (io sono di Campo) Ciè preoccuparsi anche di chi abita nei Comuni di San Giuliano, Calci, Vicopisano.

Altrimenti succede come stamani che migliaia di persone che lavorano a Pisa, ma abitano fuori, IGNARI di TUTTO hanno preso l'auto e hanno trovato il TAPPO del traffico della chiusura dei ponti a PISA.
Mi dicono che la CITTA' sia piena di militari, polizia, Vigili.
Ma a noi "vili campagnoli" nessuno ci ha avvertito.

IO STAMANI NEL MIO COMUNE NON HO VISTO NEANCHE UN VIGILE (COME AL SOLITO ...vabbè' ... a Campo non è che gli altri giorni si vedono!)